Piove al Casone, salta la gara di sci per celebrare l'Unità d'Italia

17/03/2011 10:23

L'aveva, come sempre, fortemente voluta, peraltro fissandola per questa giornata, il 17 marzo, dedicata all'anniversario dei 150 anni dell'unità d'Italia. Purtroppo, però, il comandante provinciale dell'Arma colonnello Stefano Ortolani ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco e arrendersi di fronte all'evidenza. Al Casone di Profecchia, quota 1480 metri sul livello del mare, in pochi giorni la neve copiosamente caduta fino a una settimana fa, è sparita del tutto o quasi sull'impianto della pista rossa dove era stata organizzata la gara di sci riservata a militari delle forze di polizia, ai bambini, ma anche a tutti coloro che, in un modo o nell'altro, si sentono vicini ai carabinieri e al loro lavoro quotidiano. La famiglia Regoli, con Beppe e Regolo in testa, si erano adoperati, insieme agli insegnanti dello sci club del Casone, tra cui l'immancabile Massimiliano.

"Peccato - spiega Giuseppe Regoli - avevamo predisposto tutto come si conviene a una festa come questa, ma il tempo ci ha messo lo zampino. Sono aperti i campi scuola, ma per il resto è meglio rinviare. Noi, comunque, con il comandante Ortolani festeggiamo ugualmente la ricorrenza". "Un bilancio della stagione invernale? - va avanti Beppe Regoli - Negativo. Purtroppo ci sono stati molti annullamenti determinati, proprio, dall'alternarsi di neve e pioggia a causa dell'aumento della temperatura. Adesso sta nevicando e anche per oggi ci sono state disdette, per fortuna, spostate a sabato e domenica quando sembra, a detta degli esperti, che il tempo migliori e la neve torni a cadere. Noii, comunque, nel prossimo week-end saremo aperti sia con i campi scuola che con le piste blu e rossa". "Niente da fare - esordisce il colonnello Ortolani - Non c'è possibilità di sciare, pioggia e nevischio, poi ha piovuto in questi ultimi tre giorni. Pazienza, noi siamo qui a festeggiare, comunque, i 150 anni di unità d'Italia".