"Nessun uomo è mai così sbagliato come quello che sembra giusto": Cristina Martella ha presentato il suo libro al Caffè Di Simo

28/12/2009 17:55

Già il titolo del libro è accattivante, di quelli che fanno correre ad acquistarlo. Poi, una volta preso e letto, ti accorgi che è senz'altro godibile e in un batter d'occhio riesci a divorarlo. Non è il solito libro di battute stupide e insignificanti, né un manuale per salvare la specie umana - femminile, soprattutto -, dall'autostruzione. E', però, un volume che contiene una serie di interessanti soluzioni ad uno dei problemi che da sempre attanaglia il sesso femminile, ma, in un certo senso anche quello maschile: come sopravvivere a una delusione d'amore e come imparare non solo a difendersi, ma anche ad amarsi un po' di più.

Cristina Martella è arrivata a Lucca su invito di Walter Farnesi, organizzatore e promotore di Living Lucca, la rivista su carta patinata ricca di immagini e contenuti su tutto ciò che riguarda la Lucchesia. L'autrice è una psicoanalista e giornalista, ha collaborato a numerose trasmissioni televisive e ha scritto, nel 1995, un libro dal titolo altrettanto simpatico e provocatorio: Tutta colpa del principe azzurro. Ad accoglierla, al Caffè Di Simo di via Fillungo, ha trovato un ambiente caldo e accogliente, con un pubblico propositivo e interessato, capace di dare vita a un dibattito niente male vista anche la tematica. "Ho letto e divorato il libro - ha detto Walter Farnesi - dopodiché mi sono domandato se non sarebbe stato il caso di far venire a Lucca una donna speciale che così bene ha saputo parlare non solo al cuore delle donne, ma anche alla mente degli uomini. Così l'ho invitata e lei ha accettato di venire a parlarci del libro".

Gazzetta Lucchese

Nella foto: a destra Cristina Martelli con, al centro e a sinistra, due delle lettrici lucchesi intervenute alla presentazione del libro