Giovanissimi B Regionali:
Ricomincio dal '98: parte dai ragazzi della formazione più piccola delle giovanili rossonere l'avventura di mister Tempesti: "Chiederò impegno, disciplina, rispetto e sono convinto faremo bene"

30/08/2010 16:49

Da due anni è di nuovo in rossonero. La scorsa stagione ha allenato i Giovanissimi Nazionali, una delle formazioni rossoneri che ha sfoggiato il calcio migliore, quest'anno riparte dall'asilo del calcio rossonero. Ovvero dalla formazione più piccola delle sei allestite dalla società di Giuliano Giuliani: i Giovanissimi Regionali B, classe 1998. Ragazzi che vestiranno per la prima volta la maglia della Lucchese. Alessandro Tempesti è già bello carico: "E' un po' come una ripartenza dall'...asilo del calcio. C'è di bello che sono ragazzi che a quell'età hanno un entusiasmo unico misto a una gran genuinità. Non è la prima volta che alleno una formazione così piccola e so che se si riuscirà a lavorare bene, potremo dar vita a una "macchina" in grado di fare bene, divertire e giocare al calcio. Incognite? Non ne vedo di particolari, anche se va ricordato che affronteremo squadre professionistiche di tutta la Toscana, a partire dalle big. Molti di questi ragazzi vengono dall'esperienza con la Lucchese Junior, dove hanno fatto bene, ma, per disputare un torneo con squadre di quel genere, ci sarà bisogno di crescere, di maturare".

"La prima cosa che dirò loro - continua Tempesti - sarà che voglio disciplina, equilibrio, educazioni fuori e dentro il campo e rispetto per i compagni e gli avversari. Da un punto di vista più strettamente tecnico, mi attendo che questi ragazzi, che non dimentichiamolo hanno dodici anni, imparino le basi e qualcosa di tattica. A fine anno speriamo di riuscire a vedere una squadra che sa giocare al calcio".