Lucchese Junior:
La Junior '98 a scuola con le grandi: torneo con Lazio, Atalanta e Juventus

06/05/2009 10:49

E' stata un'esperienza semplicemente eccezionale, di quelle che si ricordano per la vita. Un torneo con formazioni del calibro di Lazio, Atalanta e Juventus non è cosa da tutti i giorni. Lo scorso fine settimana, per la Junior '98 di mister Vannini, è stato da incorniciare a prescindere dalle risultanze del campo. I giovani rossoneri si sono confrontati con alcune delle migliori formazioni italiane in un torneo che è andato avanti per tre giorni. L'esordio con la Lazio ha visto soccombere per 2-1 i rossoneri che erano andati in vantaggio con Panconi, ma che alla distanza hanno pagato lo scotto dell'esperienza. Uno scotto ancora più grande nella seconda partita disputata: con l'Atalanta è finita purtroppo in goleada (6-0) per gli orobici. Ed è stata l'unica gara davvero condotta malamente dai rossoneri che dopo il due a zero hanno mollato la presa. Nella terza gara, contro il LdF Spezia, una scuola calcio del Milan, terza sconfitta, ma di misura per 1-0 su di un calcio di punizione. Nella seconda giornata, disputata con le perdenti del girone eliminatorio, pronto riscatto con il Valdera (2-0) con gol di Labianca e Cacciola e nuova battuta di arresto (3-1) di nuovo con il LdF Spezia con gol della bandiera di Bellandi e una gara più equilibrata di quanto dica il punteggio. Poi, il match più atteso: quello con la Juventus che si è imposta per 3-1, ma i rossoneri erano sull'1-1 a 5' dalla fine e il gol del vantaggio dei torinesi è arrivato con il portiere della Lucchese a terra per infortunio. Ultima gara e nuova vittoria con il Viareggio (1-0): marcatore ancora Panconi.

Una tre giorni splendida, al di là dei risultati, come spiega mister Vannini: "Un'esperienza più che positiva: chiaro che in questi tornei non si va per vincere, ma per imparare. Mi ha fatto piacere che siamo sempre stati in partita dimostrando di esserci, ad eccezione della parte finale della gara con l'Atalanta dove ci siamo demoralizzati. Ovvio che si paga dazio in termini di esperienza, ma proprio da occasioni come queste si può crescere e c'è solo da augurarsi di poter ripetere quanto prima tornei di questo livello. Per i ragazzi sono esperienze di cui si porteranno il ricordo per tutta la vita".

Gazzetta Lucchese