Fouzi e Favilla: che fine ha fatto il rapporto di simpatia e fiducia reciproca?

09/01/2008 14:25

C'era una volta un rapporto fatto di reciproca simpatia, fiducia e stima. Erano altri tempi, quelli che ritraevano, uno accanto all'altro, il sindaco di Lucca Mauro Favilla e il presidente rossonero Fouzi Hadj. Tempi in cui si annunciavano chissà quali sviluppi nella relazione tra la Lucchese Calcio e l'amministrazione comunale fuoriuscita dalle elezioni primaverili. Invece, poi, solo qualche aggancio, ma niente di concreto. Anzi. A detta del plenipotenziario rossonero solo parole e promesse piuttosto vaghe. A questo punto sorge spontanea la domanda: a che punto sono i colloqui tra Fouzi hadj e il sindaco? Quest'ultimo aveva chiaramente fatto intendere di essersi interessato a trovare una soluzione o qualcosa che potesse venire incontro alla società rossonera. Più di tanto, ed è comprensibile, non poteva e non avrebbe, anche volendo, potuto fare. In via Carlo Del Prete, forse, qualcuno la pensava diversamente, fatto sta che sulla scena è calato il sipario e nessuno, nemmeno gli addetti ai lavori, hanno, poi, saputo se ci saranno sviluppi oppure è naufragato quello che sembrava destinato a diventare un grande amore. 'Vorrà dire - ebbe a sostenere il presidente Hadj - che farò ancora una volta tutto da solo'. E così, pare, sta facendo, magari con l'aiuto dei suoi dirigenti e collaboratori. Eppure qualcosa e qualcuno, nelle settimane passate, si erano mossi, perfino uomini politici del centrodestra, ma come sia andata a finire nessuno è riuscito a saperlo. Una bolla di sapone e niente più?

Gazzetta Lucchese