Il giudice sportivo ha squalificato per una giornata sia Bertolini che il tecnico Braglia

15/01/2008 16:27

Il giudice sportivo della Lega di serie C, per gli incontri dello scorso fine settimana in serie C1, ha squalificato per due giornate Alfageme (Sambenedettese), Scotti (Sangiovannese) e Ginestra (Ternana). Una giornata a Guastalvino e Zebi (Foligno), Pagliarulo (Manfredonia), Vitiello (Sambenedettese), Cini (Gallipoli), Corrent (Verona), Pisacane (Lanciano), Barrionuevo (Salernitana), Gregori e Laner (Pro Sesto), Carrara (Massese), Di Simone (Pistoiese), Alfano (Cavese), Coralli (Cittadella), D'Amico (Foggia), Cruciani (Lanciano), Bertolini (Lucchese), Esposito e Franzese (Paganese), Ferrando e Goretti (Sangiovannese), Trinchera (Ternana) e Collauto (Venezia). Tra gli allenatori due giornate a Campilongo (Foggia) e Tedino (Ternana) e una a Braglia (Lucchese). Il giudice ha anche inflitto una giornata a porte chiuse al Verona, per i cori di discriminazione razziale dei suoi tifosi contro i calciatori di colore della Pro Sesto. Le ammende alle società sono di 3.000 euro alla Cavese, 2.000 euro alla Paganese, 1.500 alla Juve Stabia, 1.000 alla Massese, 400 al Pescara, 300 al Lecco e 200 al Foggia. Inibito fino al 15 maggio il team manager del Foggia, Pino Autunno, per avere a fine gara "assunto comportamento offensivo verso l'arbitro, al quale stringeva con forza il braccio sinistro provocandogli forte e perdurante dolore".