Collacchioni chiede di restare alla Lucchese. L'intoppo burocratico sul suo tesseramento è nato nel luglio scorso

16/01/2008 16:26

Lorenzo Collacchioni ha scelto la Lucchese. Nonostante tutto, nonostante che rimanendo qui,  e non tornando alla Cisco,  debba restare fuori dalla gare ufficiali sino a luglio. Già, benedetto il mese di luglio. Eh si, perché tutte le complicazioni sul suo tesseramento nascono proprio in quel mese del 2007, quando la Reggina tesserò dalla Pistoiese il difensore fiorentino, depositando però il contratto il due del mese e quindi a nuova stagione iniziata (la stagione calcistica termina il primo luglio ndr). Sicuramente non pensando che Collacchioni poi avrebbe dovuto affrontare tutti i successivi trasferimenti. Quel giorno in più è valso un primo passaggio nella nuova stagione che sommato a quello alla Cisco rendono impossibile il trasferimento a una quarta squadra che - dopo Pistoiese, Reggina e Cisco - sarebbe stata la Lucchese. Per Collacchioni, se come ormai sembra la Cisco darà il suo indispensabile benestare alla sua permanenza a Lucca, si tratterà di una sorta di "esilio" sino al termine della stagione: potrà allenarsi, soffrirà in tribuna per i compagni, ma niente gare. Una situazione dura, ma che il giocatore preferisce per tanti motivi al rientro a Roma; non ultimo perchè, come disse in conferenza stampa, crede in questa squadra, al punto da aver firmato un contratto triennale. In attesa che arrivi luglio. Stavolta proprio il due, perché il passaggio avvenga con la nuova stagione. Niente ulteriori scherzi burocratici, per favore.

Gazzetta Lucchese