Sei gol dei rossoneri nella amichevole del giovedì. Doppietta di Bertolini

24/01/2008 17:13

Erano almeno un centinaio i tifosi presenti oggi all'acquedotto per assistere alla consueta partitella del giovedì contro la Berretti.
E l'attesa non è andata delusa, sia per il numero dei gol realizzati, sei; sia per alcune giocate dei singoli che per i movimenti fatti dalla squadra nel suo complesso. Tra le marcature, una particolare menzione meritano una delle due realizzazioni di Bertolini e il gol realizzato da Antonio Magnani, nella seconda frazione di gara. Entrambi davvero di ottima fattura. Ma andiamo con ordine, nel primo tempo Lucchese si schiera con quella che potrebbe quasi essere la formazione anti Crotone con Castelli tra i pali, difesa a tre con Azizou, Nocentini e Guidi; a centrocampo Scalise Briano De Simone e Bolzan; di punta Giglio, Masini e il rientrante Bertolini. Proprio quest'ultimo è sembrato particolarmente pimpante con molti spunti e due gol all'attivo, il secondo dei quali realizzato destreggiandosi tra parecchi avversari. Prima di lui era toccato a Giglio, sempre su servizio di Bertolini (nella foto), aprire le marcature. Il raddoppio, invece, è frutto di una autorete su azione susseguente a calcio d'angolo. Alla fine dei primi 45' quattro a zero e tra le note positive segnaliamo anche le prestazioni di Giglio e del "solito" Scalise, bravo a scodellare a centro area numerosi palloni. I rossoneri per una trentina di minuto hanno giocato praticamente a memoria cercando di alzare i ritmi della partitella. Tra le note negative l'uscita anticipata di De Simone, alle prese con qualche acciacco, sostituito da Castiglia.
Secondo tempo che inizia con Lavorini tra i pali - nella porta della Berretti va Castelli, al posto di Gazzoli che aveva disputato la prima frazione di gioco -, Benassi, Giampieretti e Parenti in difesa; a centrocampo Magnani esterno sinistro, Donati quello destro - i due più avanti si scambieranno la posizione - Bono e Castiglia centrali. Di punta Cesaretti, Guariniello e Nielsen. Il danese si dà un gran daffare, ma a realizzare la quinta marcatura è, da due passi, l'ultimo arrivato, ovvero Guariniello, pronto a sfruttare una ribattuta. Il gol numero sei lo sigla Magnani, tra gli applausi dei presenti: appena dentro l'area, dal vertice sinistro, il tornante rossonero lascia partire un tiro a calare sul quale nulla può Castelli. Poi, dopo qualche altra occasione, qualche sortita dei giovani della Berretti che sfiorano in una circostanza il gol della bandiera l'arbitro Turrini manda tutti negli spogliatoi.

Fabrizio Vincenti