Braglia: "Se continuiamo così non andremo molto lontano"

27/01/2008 18:19

Piero Braglia arriva come un fulmine in sala stampa. E, nonostante la sconfitta, ha anche voglia di sorridere. Amaro.

Braglia, terza espulsione della stagione. Com'è andata?

"Sinceramente non l'ho capita neanche io, l'arbitro deve aver frainteso. Io, infatti, non ho protestato, gli ho solo detto di prenderla con calma nelle sue decisioni, anche perché la partita, ormai, non si sarebbe rimessa più in piedi per noi".

Sconfitti dopo dieci risultati utili consecutivi.

"Il Crotone ha un bravo allenatore, nel primo tempo siamo stati al di sotto delle nostre possibilità, quando nel secondo abbiamo iniziato a spingere, su un corner dove ci poteva essere per noi anche qualcosa in più, ossia un rigore, loro sono stati bravi nella ripartenza e, così, abbiamo preso il secondo gol. A quel punto è diventato tutto troppo difficile".

Briano e De Simone i migliori dei suoi?

"Ognuno vede il calcio come vuole, io non riconoscevo nessuno della mia squadra nel senso che, soprattutto nella prima parte, non mi è piaciuto nemmeno un giocatore"..

Decisive le assenze di Morello e Renzetti?

"Inutile parlarne ora, lo vedrete in seguito se possono o non possono dare il loro contributo alla nostra squadra. Certamente Renzetti, sulla sinistra, ha delle accelerazioni che fanno male e che Bolzan, purtroppo, non ha".

Nel secondo tempo avete spinto di più?

"Alcuni nostri elementi sono poco brillanti, almeno quattro o cinque giocatori, siamo troppo prevedibili, se non cambiamo strada raccoglieremo molto poco".

A. P.