Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla Lucchese Calcio
Giuliani all'attacco: "E' un momento difficile, ma mi aspettavo un po' di solidarietà per quanto fatto sinora e invece tanti tirano benzina anziché acqua sul fuoco. Non pagato uno stipendio per problemi della Valore che contiamo di risolvere. Il mercato? Non possiamo spendere un euro in più di quello che ricaveremo. Favarin? Sino a che sarò io qui non sarà più allenatore della Lucchese. Fiducia a Giovannini e Indiani"
23/12/2010 20:29
Autocritica sì, ma anche tanta rabbia in corpo. Giuliano Giuliani, con al fianco Paolo Giovannini, indice una conferenza stampa a tempo di record e prova a spiegare il punto di vista societario in questo momento talmente delicato da non trovare precedenti nei tre anni di gestione del duo Giuliani e Valentini. Il presidente rossonero è amareggiato, gli si legge in volto, ma ancora di più lo si capisce quando inizia a parlare. Un fiume in piena: "Lucca è davvero una città che chiede moltissimo e dà pochissimo. E' vero, non stiamo attraversando un perido felice ma se permettete mi aspettavo che tutto quanto di buono fatto sinora potesse contare almeno come bonus, che potessimo avere un po' di comprensione. E invece niente di niente. Avverto un astio intorno che ha dell'incredibile e che, in parte, è stato fomentato da alcuni giornali e giornalisti. Mi pare sin troppo facile dire che tutti ci siete stati vicino nel momento in cui le cose andavano bene. Mi sto chiedendo davvero chi me l'ha fatto fare di iniziare quest'avventura visto che gli aiuti dalle banche sono stati zero, dalla città poco anche in termini di sponsorizzazioni, senza contare che siamo ancora lontani sulla questione stadio. In compenso c'è chi tira benzina sul fuoco anziché gettare acqua".
Sulle difficoltà del momento il presidente non si nasconde dietro un dito: "Non è un momento facile, abbiamo sicuramente fatto errori ma non credo basti per giustificare tutto questo risentimento. Credevo di aver creato un ambiente familiare e come in tutte le famiglie ci sono momenti di difficoltà. Questo è uno di quelli. Ma state certi che proveremo a venirne fuori con ogni mezzo. Sugli stipendi non pagati voglio chiarire una volta per tutte: siamo indietro di una mensilità, una cosa irrisoria rispetto a quello che succede in piazza decisamente più titolate. Il motivo? Il socio di maggioranza della Lucchese, la Valore di Prato, sta attraversando alcune difficoltà di liquidità che contiamo siano superabili nei prossimi mesi. Ecco da dove nasce il problema ed ecco perché dobbiamo ancora stare più attenti nella gestione economica della società".
Chiaro il riferimento al prossimo mercato invernale, come si affretta a precisare lo stesso Giuliani: "Sento e leggo nomi che non verranno mai a Lucca, mi consigliano tutti i giorni giocatori. E' bene chiarirsi su questo punto una volta per tutte: non potremo spendere un euro in più di quanto entrerà dalle cessioni. Fanucchi? Lo stesso Pino Vitale ha detto che è una follia pagare oltre 100 mila euro un giocatore in serie C: a quelle cifre a Lucca non verrà di certo. Come non poteva venire Vannucchi: fermo restando il suo valore tecnico non ci potevano permettere un altro stipendio del genere che si andava a sommare a quelli già pagati. Detto questo, aggiungo che faremo il possibile per rinforzare la rosa. E ci stiamo guardando intorno".
A non andare giù a Giuliani è anche il comportamento di parte della tifoseria che continua a rimpiangere l'ex tecnico Favarin: "Ho difeso Favarin sino che ho potuto e nonostante le tante sconfitte, ma va detto senza mezzi termini che il suo comportamento è stato grave: quando mai si è visto un allenatore che in conferenza stampa scarica i suoi giocatori in quel modo? Senza contare quello che ha detto dopop l'esonero e per il quale abbiamo già provveduto a recapitargli due lettere raccomandate, inviate per conoscenza anche alla Lega Pro, nelle quali lo invitiamo ad un comportamento più consono al suo status, ovvero quello di un dipendente della Lucchese. Ecco perché resto senza parole quando vengo a sapere che ci sono club di tifosi che lo invitano alla festa di Natale. E' incredibile: quest'uomo ha minato un gruppo di giocatori. Una cosa è certa: sino a che ci sarò io Favarin non sarà più l'allenatore della Lucchese. Quanto ad Indiani, la sua posizione non è a rischio, come non lo è quella di Giovannini;: se va via Giovannini, dopo cinque minuti vado via io. Quanto alla squadra, mi aspetto da chi fa parte di essa una reazione: a Barletta non mi sono piaciuti per niente, troppo molli. Questo è un gruppo che si deve ritrovare: se avesse giocato così anche in C2 non avrebbe vinto il campionato, fermo restando che agli errori si sta cumulando la sfortuna e gli infortuni. Non credo di sbagliare se dico che questa squadra poteva avere 5-6 punti in più. E sarebbe stata tutta un'altra classifica".
Gazzetta Lucchese

Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio
Formigine, dove il calcio non è lavoro
Formigine è in Emilia, in provincia di Modena, come molte altre delle for ...
Leggi l'articolo intero
Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio
Infermeria: si fermano Gatto e Lima, Lucchese con problemi sugli esterni
Alla partitella in famiglia di oggi non partecipato gli esterni Gatto e Lima, ...
Leggi l'articolo intero
Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio
I rossoneri impegnati negli ultimi allenamenti prima dell'inizio del campionato
I giorni passano e la prima sfida di campionato è sempre più vic ...
Leggi l'articolo intero
