Cardona sempre più vicino alla Lucchese: sfuma l'interesse per Pacciardi. Schenetti, probabile la partenza. Giovannini: "I pezzi pregiati resteranno e se cederemo la comproprietà sarà solo perché la Lucchese ne trarrà un chiaro vantaggio"

28/12/2010 12:14

Crescono le possibilità per Antonio Cardona di vestire la maglia rossonera. Il centrocampista ex-Ternana, che da qualche tempo si sta allenando agli ordini di mister Indiani, potrebbe essere davvero uno dei possibili rincalzi per il reparto centrale rossonero. La sua permanenza, però, si lega anche ad altre trattative che la Lucchese, tramite il suo diesse Paolo Giovanni, sta allacciando sia per quanto riguarda quel reparto, sia per l'attacco. Trattative in entrata e in uscita. A centrocampo, nel frattempo, sembra tramontato l'arrivo di Pacciardi, attualmente in forza al Benevento, dove però trova poco spazio. In avanti, tutto ruota sulla possibilità di cedere Marasco e, ipotesi degli ultimi giorni, anche Schenetti. Per il giovane di scuola Milan gli spazi sarebbero al minimo e con il procuratore del ragazzo ci sarebbe sostanziale unità di vedute per farlo dirottare verso un'altra piazza. Stesso destino dovrebbe attendere Pondaco e Petri, quest'ultimo interamente della Lucchese che dovrebbe accasarsi al Gavorrano.

Per quanto riguarda i pezzi pregiati di proprietà della formazione rossonera, da Bova a Baldanzeddu, da Lollini a Carloto, per finire con Pezzi, le voci si rincorrono. E in molti casi parlano di formazioni di serie B interessate ad accaparrarsi i giocatori. Paolo Giovannini fa il punto della situazione: "I giocatori che costituiscono l'ossatura della squadra non andranno via. Valuteremo eventuali offerte per le comproprietà, ma una cosa è certa: se le accetteremo è perché sono molto vantaggiose per la Lucchese. Una cosa è dire che noi non abbiamo risorse per per fare operazioni importanti, altra dire che svenderemo. Su questo stiano pure tutti tranquilli".

Gazzetta Lucchese