Cardona si presenta: "Dobbiamo ritrovare l'entusiasmo, ma questa è una buona Lucchese. La mia condizione? Dove non arriverò con quella, lo farò con le motivazioni, che sono altissime"

07/01/2011 15:52

Antonio Cardona esce definitivamente dal tunnel. Dopo 100 presenze in C1, aver indossato la fascia da capitano della sua Ternana, ma anche aver trascorso per beghe legali (vinte) un anno senza scendere in campo, ora è il momento di riassaporare il terreno verde. Di correre, di tornare a lottare per qualcosa.

Il suo arrivo alla Lucchese risale a un mesetto fa, ma la firma sul contratto è stata apposta solo ieri. Oggi la presentazione nella sala stampa del Porta Elisa: "Arrivo in una squadra che ha qualità, corsa e che può fare bene, ma che deve crescere nel carattere e ritrovare l'entusiasmo. La mia ricetta? L'entusiasmo è andato perduto a causa dei risultati negativi e solo con le vittorie tornerà. Si dice: aiutati che Dio ti aiuta. Ecco, dovremo essere noi bravi ad aiutarci e a lottare. A partire dal match di domenica contro il Foggia, una squadra arrembante e giovane, forte in attacco ma debole in difesa: dovremo essere molto bravi nella fase difensiva. Le mie caratteristiche? Principalmente sono un mediano, ma ho fatto pure la mezzale e il terzino sinistro per necessità".

Soddisfatto del suo arrivo Paolo Giovannini: "Con il cambio di modulo dovevamo ricercare più corsa e aggressività a centrocampo. Quando si è fatto male Piccinni si è visto che eravamo contati in quel punto del campo. Avere ora un paio di elementi su cui poter contare ci lascia più tranquilli. Cardona ha cento gare in C1: i suoi consigli e la sua esperienza potranno essere preziosi".

Gazzetta Lucchese