Il diesse Giovannini: "Migliore inizio di 2011 non poteva essere, oltre ai risultati, stiamo recuperando pedine importanti per la nostra squadra"

16/01/2011 18:17

Paolo Giovannini corre via veloce, ma quando si vince c'è anche tempo e c'è anche la voglia di fermarsi, magari solo un istante, per commentare. Del resto, dopo questi mesi di sofferenza, si può anche sorridere.

Seconda vittoria consecutiva, il vento sta cambiando?

"Adesso non dobbiamo cullarci troppo su queste due partite vinte. La cosa che rimarcherei di importante, al di là del risultato, è aver recuperato giocatori come Piccinni e Lollini che, a mio modesto parere, sono di categoria superiore. Con loro in mezzo alla difesa, anche il centrocampo ha tratto dei benefici. Corrono tutti di più e fanno il giusto filtro. Siamo, forse, la squadra con la difesa più forte del torneo".

Oggi, effettivamente, non si sono corsi grandi pericoli.

"Ripeto, con una difesa così è difficile correre pericoli, se avete visto, Pennesi non ha fatto alcun intervento, anche il mister è stato bravo a tenere tutti sulla corda, la dimostrazione si è avuta con l'ingresso di Bova, che in venti minuti è entrato subito in partita e ha aiutato i compagni".

Vincere con l'Andria domenica vorrebbe dire iniziare un nuovo campionato?

"Sicuramente, facendo altri tre punti, cominceremmo a  ragionare in maniera diversa, in più, dopo, ci sarà la sosta che per noi è molto importante, visto che potremmo recuperare al meglio tutti i nostri giocatori acciaccati. Sicuramente, per come era finito il 2010, non potevamo chiedere di meglio a questo inizio di 2011, ma io, in cuor mio, sapevo che potevo fidarmi di questi ragazzi e che prima o poi sarebbero arrivati i risultati positivi".

Andrea Pasqualitti