Anche il tricolore diventa motivo di Daspo: l'incredibile storia di un tifoso grossetano che aveva portato la bandiera nazionale con su scritto "Giustizia per Gabriele"

20/01/2011 10:48

Incredibile ma vero. Anche il tricolore diventa possibile oggetto di un provvedimento di limitazione dell'accesso agli stadi, altresì noto come Daspo. A denunciare il caso è stato l'avvocato Mattia Alfano che nel corso di una trasmissione radiofonica ha concluso l'intervento segnalando un caso di Daspo addebitato ad un suo cliente, tifoso del Grosseto, colpevole di aver introdotto all'interno dello stadio una bandiera tricolore italiano con su scritto "Giustizia per Gabriele" (Gabriele Sandri, il tifoso laziale assassinato da un poliziotto nel 2007 in un autogrill ndr).

"Tale provvedimento - ha dichiarato il legale - mi pone molti dubbi non solo come avvocato ma anche come semplice cittadino in quanto né la bandiera né tanto meno la scritta possono essere considerate offensive o provocatorie, ma solo un 'espressione di pensiero, espressione palesemente tutelata dalla nostra Costituzione; in merito non aggiungo altro perchè il giudice al quale ho effettuato il ricorso deve ancora pronunciarsi. Mi preme solo aggiungere che il nostro studio, vista la gravità della situazione, è intervenuto gratuitamente mentre le eventuali spese processuali saranno coperte dalla famiglia Sandri stessa".