Colpo di scena: il Comune intima lo sgombero immediato del centro sportivo Sandro Vignini e minaccia, in caso contrario, di espropriare l'area adiacente al Porta Elisa attualmente in gestione alla Green Soccer di Vittorio Tosto

03/02/2011 08:06

Come un macigno in uno stagno è arrivata la notizia della richiesta di sgombero del terreno sul quale si trova, attualmente, il centro sportivo Sandro Vignini gestito dalla Green Soccer srl di Vittorio Tosto e Mario Benedetti. Il Comune, infatti, ha inviato una intimazione, pena l'esproprio, se entro il 7 febbraio, lunedì, non si procederà alla liberazione dell'area attigua la curva ospiti dello stadio Porta Elisa. Si tratta di un capitolo, l'ennesimo, di una lotta che va avanti da tempo con, da un lato, la curatela fallimentare impersonata dall'avvocato Giannecchini del foro di Viareggio e da Vittorio Tosto, ex calciatore di Empoli e Lucchese e, dall'altro, l'amministrazione comunale di Palazzo Orsetti. Di fronte alla missiva pervenuta nei giorni scorsi, sembra che l'avvocato che cura gli interessi della società Green Soccer stia esaminando con attenzione il documento e la possibilità di ricorrere, d'urgenza, al Tar, tribunale amministrativo della Toscana, per far annullare il provvedimento. Vittorio Tosto aveva, regolarmente, preso in gestione la struttura ex Accademia del Calcio dalla Lucchese Libertas 1905 di Fouzi Hadj prima del suo fallimento. Successivamente gli era stato riconosciuto il diritto a gestire la medesima e in tal senso si era pronunciata anche la curatela fallimentare.

Aldo Grandi