Ripescaggi, prende sempre più quota il blocco per il prossimo anno, ma la Figc lo vuole legare alla riforma dei campionati da definire entro questa stagione

03/02/2011 18:11

E' uno degli argomenti di frizione tra la Lega Pro e l'Associazione Calciatori e anche oggi, durante il consiglio federale della FIGC, il contrasto è andato in scena. Stiamo parlando del blocco dei ripescaggi in Lega Pro che quest'estate ha forse segnato un punto di non ritorno con molte società recuperate dai campionati minori a fronte della presentazione di garanzie economiche. Decisamente contraria ai ripescaggi la Lega Pro, con in testa il suo presidente Macalli, favorevole l'associazione di categoria dei calciatori che vede nella riduzione del numero dei club una causa certa di disoccupazione tra i suoi iscritti.

Nel consiglio federale le posizioni si sono riprodotte e il presidente Abete ha confermato la volontà di proporre nelle norme di iscrizione ai campionati di non procedere ai ripescaggi per la prossima stagione sportiva, di fronte a una situazione estremamente pesante evidenziata dalla stessa delegazione della Lega Pro. "Ma il blocco dei ripescaggi - ha sottolineato Abete - deve essere accompagnato necessariamente dall'approvazione della riforma dei campionati".

Dunque nei prossimi giorni, il presidente della Lega Pro Macalli - che nella sua qualità di Vice presidente federale presiede l'apposito gruppo di lavoro - convocherà nuovamente la Commissione per la riforma dei Campionati con l'obiettivo di arrivare rapidamente a un progetto condiviso che riduca l'area professionistica e venga approvato dal Consiglio Federale entro la stagione in corso. La riduzione delle società di Lega Pro sembra insomma oltre che necessaria, inevitabile.

Gazzetta Lucchese