Quironi scommette su Pennesi e Citti: "Possono fare davvero bene: le qualità ci sono tutte. La Lucchese? Facciamo i punti salvezza poi ci potremmo togliere delle soddisfazioni"

17/02/2011 12:11

Davide Quironi ha sempre la battuta pronta, ma incassa con fair play l'ennesima sconfitta della "sua" Roma sottolineata senza pietà dal cronista, ma quando si inizia a parlare dei "suoi" portieri della Lucchese gli si accende il sorriso. E' una stagione dove si stanno cogliendo i frutti anche del suo lavoro. Citti alla Juventus, Pennesi con alle calcagna parecchi club che contano. Con lui proviamo a capire dove possono arrivare i numeri uno rossoneri.

Pennesi pare acquisire sicurezza gara dopo gara: ormai è un punto fermo di questa squadra.
"Pennesi sta facendo un ottimo campionato, è un portiere dalle prospettive importanti. Quando ero alla Fiorentina lo segnalai perché già allora si vedeva che aveva prospettive. Quest'anno sta facendo bene, anche se ogni tanto paga pedaggio con qualche ingenuità, peraltro più che normali vista l'età del ragazzo: ci vuole pazienza per farlo crescere ancora. Ma non ci dimentichiamo che ha un grande carattere: non era facile rialzarsi dopo Taranto, lui l'ha fatto molto bene".

In cosa lo vede migliorato durante questo anno di permanenza a Lucca?
"Innanzitutto, grazie al professor Guidi, si è irrobustito e ha preso quattro chili e poi sta migliorando un po' in tutto anche perché gioca con continuità e sta predendo sicurezza".

Che margini di miglioramento ha e dove può arrivare?
"Essendo molto alto, ha difficoltà nelle parate a terra, ma i progressi anche qui ci sono, basta pensare alla bella parata che fece contro l'Andria. E' stata una piccola soddisfazione anche per me. Dove può arrivare? Sicuramente in B, ma per me, visto il livello medio dei portieri, può aspirare anche alla massima serie. Chiaro che si deve migliorare ancora in tutto per quei traguardi. Ritengo che con un altro anno in C1 o in B possa poi provare a misurarsi con un'avventura ancora più ambiziosa".

Pardini, come alternativa, è comunque una sicurezza.
"E' un ottimo portiere per questa categoria. La società in considerazione anche dell'età sta puntando ovviamente su Pennesi".

Berti è il terzo portiere: veniva dalla terza categoria, come sta andando?
"E' migliorato molto e credo che il prossimo anno sia pronto per un'esperienza in Promozione o in Eccellenza. E' un ragazzo che si allena con grande serietà e spero si riesca a farlo esordire come lo scorso anno in una gara prima della fine del campionato".

Per Citti si profila un salto da brivido: dalla Lucchese alla Juventus.
"Questo ragazzo ha testa e fisico per arrivare, chiaro che il salto è enorme e ce la dovrà mettere tutta: l'arrivo alla Juventus è un'occasione che dovrà saper sfruttare per imparare e migliorarsi. Chiaro per arrivare ci vorrà la mentalità giusta, ma sono fiducioso".

In cosa si è arricchito Davide Quironi in questa annata in C1?
"Nel guardare con più attenzione gli avversari, gli schemi, gli aspetti tattici. Mi sono reso conto di quanto sia fondamentale tutto questo e ho capito come sia importante avere un paio di moduli da adattare a seconda dell'avversario senza però snaturare le caratteristiche della nostra squadra".

Dove può arrivare la Lucchese?
"Pensiamo a salvarci, poi vedremo. Sono convinto che ce la possiamo giocare con tutti e levarci delle soddisfazioni".

Gazzetta Lucchese