Giovannini pensa al derby: "Il Pisa ha esigenze di classifica? Anche noi, e non intendiamo certo rinunciare a sognare i play off che sono ancora alla nostra portata"

04/03/2011 08:23

Paolo Giovannini è a Castelvecchio Pascoli nel buen retiro rossonero del Ciocco. Ha preferito essere vicino alla squadra in questi giorni destinati a riannodare i fili dopo la sconfitta patita con il Taranto ed a rinfrescare la preparazione atletica in vista del rush finale. Il diesse rossonero vede rosa, o rossonero se preferite, per l'immediato futuro. La speranza di rimanere in lotta per i play off è tutt'altro che tramontata, insomma.

Domenica avete perso l'occasione per il balzo finale verso le prima posizioni.
"Faccio mie le parole che mister Indiani ha rivolto ai giocatori: non siamo stati bocciati, semmai rimandati. Domenica abbiamo incontrato un professore esigente che si chiamava Taranto, ma ora ci sono altri esami. Credo che la metafora renda al meglio il nostro momento ma anche le nostre prospettive".

Nelle ultime due gare, contro Atletico Roma e Taranto, come nota negativa, si è registrata una minore impenetrabilità della difesa, sinora uno dei punti di forza della Lucchese.
"Allargo il tiro: nelle ultime due gare, a mio avviso, abbiamo avuto varie prestazioni individuali al di sotto degli standard. Con prestazioni almeno sufficienti avremmo potuto fare meglio. Se vogliamo trovare un aspetto positivo a questo dato di fatto, sottolinerei che, nonostante tutto, abbiamo retto il confronto con queste due squadre e in un caso abbiamo vinto. Se in questi ultimi tempi non fossimo cresciuti come squadra, non sarebbe stato possibile".

Che spiegazione si è dato sul calo di rendimento di alcuni giocatori?
"Possono essere molteplici, ma va prima di tutto ricordato che il Taranto ci ha creato difficoltà oggettive. Qualcuno poi, probabilmente, ha bisogno di tirare il fiato dopo tante gare ben giocate. Anche per questo sono tra quelli che ritiene positiva la sosta".

La Lucchese e i play off: un discorso chiuso prima ancora di cominciare?
"Non direi, sono convinto che è ancora aperto e, calendario alla mano, c'è spazio per crederci. Certo il Taranto domenica scorsa ha dimostrato di avere qualcosa in più, ma ci sarà da vedere come se la caverà nelle prossime trasferte. Comunque, continuo a pensare che a 51-52 punti ci siano i play off. Per noi sarà importante fare bene già dalle prossime gare e sperare di non avere inconvenienti nella rosa. Sappiamo che per ragioni note a tutti dovevamo giocarci il campionato con una rosa tutto sommato abbastanza corta, soprattutto in certi reparti".

Tra poco più di una settimana vi attende un esame speciale: il derby di Pisa.
"C'è attesa, lo so. E' giusto così. Ai nostri ragazzi andrà fatto capire che se il Pisa ha un suo obiettivo da raggiungere altrettanto abbiamo noi. Vorrei insomma che il campionato nostro si prolungasse ben oltre la salvezza matematica che è vicina: se riusciremo a fare i 4-5 punti che ci separano dalla salvezza nelle prossime gare, poi ci potremo divertire. Ecco perché dobbiamo fare bene già a Pisa in una gara per di più sentitissima".

Fabrizio Vincenti