Chiari risponde per le rime a Tambellini: "L'amministrazione non ha intavolato trattative al di fuori di quanto previsto dal consiglio comunale"

10/03/2011 14:18

L'assessore comunale Marco Chiari risponde,a stretto giro di posta, al consigliere comunale Tambellini che sembra ipotizzare l'esistenza di accordi in riferimento alla questione del Porta Elisa. Ecco l'intervento integrale di Chiari.

"L'amministrazione si è mossa su indicazione del consiglio comunale. E' grave che un consigliere che appartiene alla commissione urbanistica e che dovrebbe aver seguito con attenzione tutto l'iter procedurale per la riqualificazione dello stadio porta Elisa dimostri di non essere informato sui fatti e vada dietro a infondate "voci di corridoio". Allora, mi trovo a precisare sulla stampa, ma avrei certo preferito chiarirlo personalmente al consigliere Tambellini, che non esiste alcun protocollo e alcun impegno da parte dell'amministrazione comunale, se non quello realizzato su mandato del consiglio comunale, e firmato nel febbraio 2010, tra Comune e Lucchese, per la realizzazione della variante urbanistica e di quanto riportato nel master plan, approvato dal consiglio comunale che prevede l'impegno della Lucchese a realizzare a proprie spese le opere, previa acquisizione del diritto di superficie sull'area di Porta Elisa".

"Ribadisco - conclude Chiari - che si tratta di atti siglati dopo tutti i passaggi burocratici del caso, comprese le commissioni, nel febbraio dello scorso anno e resi pubblici attraverso stampa e oggetto di più di un consiglio comunale e relativi passaggi di commissione, di cui quindi il consigliere dovrebbe essere al corrente. L'amministrazione, in nessun caso ha mai intavolato nessuna trattativa con privati, ditte o società al di fuori che con la Lucchese e solo in merito a quanto previsto dalle funzioni assegnate dal consiglio comunale".