Incontro tra la Lucchese e il Comune, l'assessore Chiari ribadisce l'ottimismo: "Il progetto andrà a buon fine, entro fine mese sarà all'attenzione della giunta e poi del consiglio comunale. Le osservazioni della Soprintendenza sono state raccolte"

14/03/2011 12:28

Si è svolto stamani a palazzo Orsetti l'incontro tra i vertici della Lucchese, rappresentati dal presidente Fabrizio Biagioni e Giovanni Valentini, e il Comune nella persona dell'assessore Marco Chiari, e, per una parte del colloquio, del sindaco Mauro Favilla. Sul tavolo, naturalmente, la questione dello stadio e del futuro, sempre più avvolto nell'indefinito della società rossonera. I vertici del club di viale San Concordio avrebbero ribadito la richiesta di un interessamento dell'amministrazione comunale per favorire l'ingresso di imprenditori lucchese nella compagine sociale, come pure di assicurare nuovamente sul buon esito del progetto che riguarda lo stadio e che è prioritario per attirare nuovi investitori.

L'amministrazione, dal canto suo, ha ribadito la volontà più volte manifestata di ultimare il percorso amministrativo in tempi stretti, come conferma l'assessore Chiari alla fine dell'incontro durato circa un'ora: "Abbiamo ultimato le risposte alle osservazioni mosse e contiamo di portare la pratica in giunta e poi in consiglio comunale entro fine mese. Siamo tranquilli e convinti che tutto stia andando nella direzione giusta. Le voci che il progetto non andrà in porto? Fa parte della dialettica politica: più volte sono state dette cose simili sui progetti di cui mi occupavo, ma, alla fine, le cose sono state realizzate. La Lucchese, e sottolineo la Lucchese, è un bene della città e noi al di là di chi si troverà alla sua guida stiamo facendo il possibile per tutelarlo. Le osservazioni della Soprintendenza? Sono state raccolte, e, comunque, non riguardavano certo, per fare un esempio, le curve costruite una decina di anni fa".

Moderatemente soddisfatto anche l'attuale presidente rossonero Fabrizio Biagioni: "Abbiamo avuto una volta in più la conferma che le cose stanno andando nella direzione giusta nell'interesse del club e non della Valore che, come noto, vuole almeno parzialmente uscire dalla proprietà della Lucchese. Ci teniamo a ribadire che la Lucchese non deve diventare terreno di scontro politico, non deve essere così: è un bene comune".

Gazzetta Lucchese