Giovannini: "Oggi un pizzico di fortuna, ma con questo risultato siamo a un passo dalla salvezza matematica. La contestazione? Preferisco non entrare nel merito, posso solo dire che questo è un gruppo che sta dando il massimo"

20/03/2011 22:52

Paolo Giovannini coglie il senso più importante di questa vittoria striminzita contro la Cavese. Una vittoria, bene ricordarlo, non semplice perché la formazione rossonera era rimaneggiata, con le pile scariche e sicuramente con la testa ancora al derby perso malamente a Pisa. In questi casi, facile inciampare nuovamente: "E' una vittoria decisamente importante, per la prima volta ho cercato di non guardare ai progressi della squadra, quanto, piuttosto, al risultato. E' un campionato difficile, questo, lo riprova il fatto che la Cavese, con giocatori di buon livello e senza utilizzare o quasi gli under non riesce a recuperare lo svantaggio. Oggi abbiamo avuto un pizzico di fortuna, visti i legni colti dai campani e il rigore parato a poco dalla fine".

Giovannini in settimana ha fatto presente come la squadra sia un po' in una fase critica, oggi ribadisce il concetto: "Siamo contati, gli allenamenti vengono svolti in 13-14 giocatori più alcuni ragazzi delle formazioni giovanili, ovvio che la qualità delle sedute ne risenta. Sapevamo che sarebbe stato non semplice, ma, del resto, certe scelte di mercato erano inevitabili. Importante è comunque che siamo salvi virtualmente, perché penso che in pochi arriveranno a questi punteggi. In ogni caso con altri 2-3 punti ritengo che la salvezza sia matematica. La contestazione alla squadra? Lo so, la sconfitta di Pisa non è stata digerita, ma i ragazzi non sono né macchine né fenomeni, ma gente che sta dando il massimo. E' bene ricordare che noi siamo nelle prime 7-8 squadre con 15-16 debuttanti in categoria: ci sta di toppare una gara. In ogni caso preferisco non entrare nel merito delle polemiche".

Gazzetta Lucchese