Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla Lucchese Calcio
Intervista a Giovanni Valentini: "Gli stipendi? Quando dico che pagheremo, non credo ci sia bisogno di tornarci su ogni volta"
31/03/2011 14:48
Giovanni Valentini, presidente diella Valore Spa socio di maggioranza della Lucchese LIbertas 1905, non se la prende più di tanto. In città e tra i tifosi girano le solite voci di stipendi non pagati ai giocatori e allo staff e di problemi che, con il calcio sportivo, non hanno niente a che vedere.
Valentini, scusi, ma a Lucca si continua a dire che non pagate gli stipendi ai giocatori e allo staff tecnico.
"Guardi, io sono stanco di leggere cose scritte da giornalisti o pseudo tali che si occupano di cose interne alla società. Comunque sia, ormai, siamo abituati. Io ho più volte spiegato che, ad aprile, salderemo il mese di gennaio, a maggio quello di febbraio e via di seguito e che, comunque, quando arriveremo a giugno lasceremo la Lucchese senza propblemi né penalizzazioni. Se qualcuno pensa che faremo la stessa fine di chi ci ha preceduto, lo tranquillizziamo subito. Noi siamo di un'altra pasta".
Intanto si va avanti con lo stadio.
"Sì, ma mi dispiace dover registrare, ma è una consuetudine, il completo disinteresse economico della città, per cui mi domando spesso che senso ha una squadra di calcio a Lucca? Che senso ha, ad esempio, ristrutturare il Porta Elisa e non, invece, magari, fare un giardino al posto dello stadio?".
Mamma mia com'è pessimista oggi.
"Al contrario. Sono bello carico e convinto che non bisogna gettare la spugna, faccio solo delle considerazioni, a mio avviso ineccepibili".
Ma non dovevate consegnare il progetto di master plan definitivo in questi giorni?
"Esattamente. E, infatti, io domani vedrò i miei progettisti dopodiché l'architetto Campa di Pisa consegnerà al Comune tutto il materiale definitivo. Forse domani mattina o lunedì. Ormai si tratta solo di una questiopne di tempo".
I tifosi vogliono sapere delle trattative...
"Già, ce ne sono, ma di concreto, non c'è niente. Noi continuiamo ad avere pazienza e fiducia, i tifosi facciano lo stesso".
Aldo Grandi