Carloto: "Con il Benevento sconfitta che ancora ci brucia, ma contro la Nocerina proveremo a invertire il pronostico. I tifosi? Non ci hanno cercato né, noi, abbiamo cercato loro. Ora pensiamo a vincere"

01/04/2011 18:31

Capitan Carloto ha il dono della pacatezza e della saggezza. Parla pioco e bene, misurato, raramente sopra le righe, dosa il suo italiano che è, pressoché, perfetto, riflette sempre prima di rispondere. "La sconfitta di domenica contro il Benevento ci brucia ancora - spiega - Non ci raccapezziamo di come sia potuta andare a finire così e nemmeno i giocatori del Benevento se ne sono resi conto, a fine gara. Il rapporto con i tifosi? Niente di nuovo sotto il sole, loro non ci hanno cercato, noi non abbiamo cercato loro. Siamo rimasti come eravamo, ma è chiaro che dobbiamo pensare a vincere per riconquistare la fiducia dell'ambiente. Certo, ci è dispiaciuto per le parole che sono state dette". "Purtroppo non abbiamo saputo concretizzare le occasioni che abbiamo avuto - va avanti il capitano - e quanco commetti troppi errori, finisci che li paghi. La Nocerina? Siamo contenti di incontrarla, noi siamo abbastanza tranquilli come posizione di classifica e non abbiamo granché da perdere, loro, in casa davanti al proprio pubblico, vorranno vincere a tutti i costi. Sarà una bella partita, con una cornice di pubblico ampia e un ambiente molto caldo, ti vengono a vedere. Noi ce la metteremo tutta per fare risultato".

Gazzetta Lucchese