Indiani mira al settimo posto: "Sarebbe la giusta collocazione dopo questo campionato, ma dobbiamo vincere tre gare a partire dal derby con il Viareggio"

13/04/2011 13:46

Paolo Indiani cerca di mettersi alle spalle l'ennesima sconfitta beffa di Nocera e si proietta a lunedì sera, quando al Porta Elisa arriverà il Viareggio. Anzi, va pure oltre e prova a darsi e dare l'obiettivo stagionale: "Miriamo al settimo posto, credo che, a conti fatti, sarebbe il giusto risultato per quello che abbiamo fatto vedere. Per raggiungere quel piazzamento, però, serviranno almeno tre vittorie in casa: credo che a 45-46 punti si possa raggiungere l'obiettivo. Chiaro che dobbiamo tornare a vincere già da lunedì sera".

Lunedì sera da derby, sia pure in tono minore, ovvero quello con il Viareggio, che si preannuncia in qualche modo a parti invertite, almeno per quanto riguarda lo stato psicologico: all'andata erano i rossoneri ad essere in una situazione di difficoltà mentale, oggi quel ruolo è principalmente dei bianconeri: "Ultimamente loro mi pare che siano andati meglio fuori casa che in casa e, in ogni caso, sono una squadra che non molla mai: in almeno 7-8 circostanze, compresa domenica scorsa, sono riusciti a rimontare lo svantaggio. Verranno per fare bene, certo, la condizione psicologica è forse invertita rispetto all'andata. Di sicuro dobbiamo vincere: è la classico doppio piccione con una fava: vincere significherebbe rilanciarci per il settimo posto e aggiudicarci un derby".

A Nocera la Lucchese ha offerto, per l'ennesima volta, una bella prestazione davanti ad una squadra di rango. Punti, però, zero anche a questo giro: "Di domenica salvo tutto, ad eccezione dei primi due minuti di gara dove ci siamo fatti sorprendere dalla partenza sprint della Nocerina e dal calore del pubblico. Poi abbiamo iniziato a giocare , abbiamo trovato il pari, abbiamo avuto il jolly per vincere e, alla fine, ci siamo trovati ancora una volta a mani vuote anche per una componete di fatalità. Petrilli, il giocatore che ha realizzato il gol partita, lo avevo a Crotone: è uno che di sinistro non calcia nemmeno da cinque metri, domenica ha trovato un siluro dalla distanza".

Gazzetta Lucchese