Isetto: "Domenica gara importante ma non fondamentale. Fiducia? Quella ce l'abbiamo sempre avuta"

22/02/2008 16:27

Quella che viene, per molti, sarà una domenica fondamentale. Capace, anche se si tratta soltanto di una partita campionato, di cambiare il destino di un'intera stagione. A Gallipoli, i Braglia Boys si giocano una buona fetta di credibilità, dopo le buone prestazioni contro Salernitana e Sambenedettese; dopo, oltretutto, l'attenzione mediatica del Guerin Sportivo che, in settimana, ha puntato sulla Lucchese potenti riflettori, giudicandola squadra capace di vincere il campionato. Per altri, quella di Gallipoli è sì una trasferta importante. Affascinante, se vogliamo, ma non decisiva in proiezione futura. Di certo, ci sarà la convinzione e la volontà di non scendere in Puglia per non fare figuracce. Dopotutto, un'eventuale risultato positivo conquistato sul terreno sintetico del ‘Bianco', servirebbe a dare fiducia a tutto l'ambiente e a lanciare un forte segnale alle dirette concorrenti. Mister Isetto, che domenica siederà sulla panchina rossonera al posto dello squalificato Braglia, ci va cauto e prende il duro impegno pugliese con le dovute molle. "Il Gallipoli è una squadra costruita per vincere - attacca Isetto -, fatta di giocatori importanti e di categoria superiore. Giocano in un ambiente del tutto particolare, dovuto al piccolo stadio e al campo in erba sintetica che loro, probabilmente, conoscono a menadito e che riescono a sfruttarlo come meglio non potrebbero. Il Gallipoli è però un avversario tosto - precisa l'allenatore in seconda - che, quasi sicuramente, avrebbe fatto il campionato che ha fatto anche su un terreno normale. Il valore dei pugliesi, in questo senso, non si discute". "Quella di domenica in Puglia sarà una gara importante, sia per noi che per loro, ma non fondamentale. Bene o male, tutte le squadre di testa hanno di fronte difficili scontri diretti, che potrebbero determinare la quota play-off e, di conseguenza, le partecipanti agli spareggi. Noi, per il momento, guardiamo in casa nostra. Io e mister Braglia siamo contenti per aver potuto avere a disposizione tutti, ad eccezione di Morello e Collacchioni. Sarà più facile studiare la miglior formazione". E per quanto riguarda il campionato? "Anch'io sono dell'avviso - commenta mister Isetto - che le prime posizioni di classifica se le giocheranno, fino alla fine, una decina di squadre. Dal Perugia in su, tutte sono abili e arruolabili per un posto, come minino, nei play-off. Come dicevo prima, ci penseranno gli scontri diretti a dare una fisionomia più chiara a questo campionato". "Se abbiamo fiducia? - conclude il mister con un sorriso sulle labbra - Noi, a dire la verità, ce l'abbiamo sempre avuta. Non saremmo noi se domenica, a Gallipoli, scendessimo in campo senza avere fiducia nei nostri mezzi".

Daniele Zichella