Baldanzeddu: "Abbiamo un po' risentito della situazione societaria, ma, ora, godiamoci la salvezza". Pezzi: "Annata con alti e bassi". Grassi: "Match chiuso nel primo tempo. Gli stipendi? Ci hanno detto che pagheranno mercoledì"

01/05/2011 18:40

Ivano Baldanzeddu vuole godersi, almeno sino a mercoledì, il momento: "Tiriamo un sospiro di sollievo: oggi era molto caldo e a fine gara eravamo davvero stanchi, ma comunque abbiamo fatto qualcosa più di loro e meritato la vittoria. Sono contentissimo per tutti. Se la situazione societaria in questi mesi ha un po' influito? Credo di sì, anche se va detto che noi ci siamo allenati sempre al massimo e abbiamo centrato l'obiettivo. Il mio futuro? Godiamoci il momento, poi si vedrà: la mia situazione dipende da cosa decideranno Empoli e Lucchese".

Enrico Pezzi riconosce di aver incontrato avversari con scarse motivazioni: "Loro non avevano molto da chiedere e se si escludono i primi 5 minuti abbiamo giocato come sappiamo, direi come abbiamo sempre fatto salvo che a Foligno. Oggi abbiamo creato e segnato. Ora siamo tranquilli. La situazione societaria? E', a questo punto, l'unica cosa da appianare: ci è stato promesso che verrà regolarizzato tutto, ora ci vogliono i fatti. I tifosi? Abbiamo giocato per salvarci, niente contro di loro: in una stagione ci stanno momenti di alti e bassi, come del resto lo è stata sul campo, chiaro che il gesto di Crocetti oggi ha portato i tifosi a vederci ancora una volta negativamente".

Gigi Grassi, ancora a segno e sempre più leader di questa squadra: "Vero, sono entrato in un po' tutte le azioni importanti della gara. La partita dopo il secondo gol nostro è praticamente finita e con essa questa salvezza. Il gesto di Crocetti? Chiedete al diretto interessato quanto al mancato saluto ai tifosi a fine gara è già da qualche partita che facciamo così. Gli stipendi? Ci hanno garantito che mercoledì dovrebbero pagare".

Gazzetta Lucchese