Giuliani non parla. Giovannini pure. Valentini anche. Eppure la Lucchese si iscriverà ugualmente in C1 e domani si dimetteranno Biagioni e Marco Valentini. Giuliani capofila di una cordata di imprenditori lucchesi?

05/05/2011 18:42

Giuliano Giuliani, socio di minoranza con il 20 per cento della Lucchese, si sta muovendo in lungo e in largo per individuare e scegliere i soci che comporranno la cordata destinata a rilevare le quote della Valore Spa, socio di maggioranza, con l'80 per cento, del sodalizio rossonero. Tutti hanno le bocche cucite anche se domani, in occasione del consiglio di amministrazione della Lucchese Libertas 1905, il presidente Fabrizio Biagioni e il consigliere Marco Valentini, rassegneranno le dimissioni.

Biagioni, su mandato di Giovanni Valentini, patron di Valore spa, chiederà a Giuliani di assumere la carica di presidente della Lucchese o quella di amministratore unico qualora non venga nominato un nuovo consiglio di amministrazione. Certamente la palla è, adesso, nelle mani dell'ex presidente rossonero patron di Cipriano Costruzioni. Sarà difficile vedere insediati i nuovi soci prima della fine della stagione se non, addirittura, prima della fine dell'estate, ma essi ci sono. Eccome. Giuliano Giuliani ha lavorato sodo, ma dovrebbe averli già a portata di mano. Nel frattempo anche la famiglia Valentini si sta muovendo e una cordata di imprenditori si sarebbe messa in contatto con il socio di maggioranza.

Quanto a Giuliano Giuliani i suoi interlocutori pare appartengano al mondo imprenditoriale lucchese. Una delle aziende coinvolte sarebbe la Vetreria Fratelli Guidi di Picciorana. Se così fosse, ma è ancora da verificare, Giuliano Giuliani avrebbe tessuto, magistralmente, una ragnatela in grado di salvare la Lucchese dal fallimento sportivo. Entro il 10 maggio vanno pagati gli stipendi altrimenti la Lega tratterrà la fidejussione di 400 mila euro appartenente alla Valore che ne ha, a quanto pare, un certo bisogno. In più c'è anche il rischio penalizzazioni. "I soldi? - ha detto Giovannini - Potrei trovarli anche io. Di sicuro se pagheremo e lo faremo, vuol dire che all'orizzonte c'è qualcosa di buono e di concreto, altrimenti non avrebbe senso. Il mio futuro? Non ne ho discusso e non mi pare nemmeno il momento di farlo adesso".

Toni Carruezzo e Sergio Contino, intanto, sono alla finestra in attesa di capire che cosa accadrà. L'ex socio dell'Avellino si è offerto, con un imprenditore amico, di rilevare il 50 per cento delle quote della società rossonera per cui, sommate al 20 per cento di Giuliani, toccherebbero il 70 per cento. Chi rileverà il restante 30 per cento? Dopo il bagno di umiltà della Valore di Prato, i potenziali acquirenti si sono fatti avanti. Pare ci sia una cordata di imprenditori edili che ha agganci su Lucca e che vorrebbe entrare per sfruttare anche la ristrutturazione del Porta Elisa. Cosa farà Giuliano Giuliani? "Vedremo che cosa ci proporrà nella riunione di domani - ha commentato Fabrizio Biagioni - Noi abbiamo molta fiducia in lui".

AG