Cda rossonero: Valentini si dimette, Biagioni resta in compagnia di Giovannini. L'assemblea dei soci concede il via libera alla cordata lucchese di Giuliano Giuliani. Resta fuori l'imprenditore Contino

06/05/2011 20:01

La montagna ha partorito il topolino. A parte gli scherzi, l'assemblea dei soci della Lucchese svoltasi oggi pomeriggio e da poco conclusa, ha prodotto, ufficialmente, solo e soltanto uno scarno comunicato stampa diffuso dalla Lucchese Libertas 1905 in cui si chiede e si fa il silenzio stampa per non turbare la trattativa in atto per la cessione delle quote della Valore di Prato, detentrice dell'80 per cento del capitale sociale della Lucchese Libertas 1905. L'altro 20 per cento, è storia nota, appartiene alla Cipriano Costruzioni di Giuliano Giuliani.

 Novità, se così vogliamo chiamarle, all'indomani del consiglio di amministrazione cominciato alle 17 e conclusosi dopo una quarantina di minuti, riguardano le dimissioni, ufficialmente per motivi personali, di Marco Valentini figlio di Giovanni. Resta, invece, nel consiglio Fabrizio Biagioni, presidente attuale del sodalizio rossonero il quale ha rimesso il mandato nelle mani dei soci, ma ha anche dichiarato di restare in carica fino alla prossima convocazione dell'assemblea dei soci che verrà fissata la prossima settimana. Subito dopo si è tenuta l'assemblea dei soci della Lucchese Libertas 1905. Oggetto della riunione, fare il punto sulle trattative esistenti per l'acquisizione delle quote della Valore spa che ha già fatto sapere di non voler andare avanti. Peraltro, il direttore sportivo Paolo Giovannini, anche lui consigliere di amministrazione in carica, ha chiesto a Biagioni di farsi promotore presso la proprietà della necessità di reperire i 300 mila euro per il pagamento degli stipendi febbraio e marzo nonché dei contributi di gennaio, febbraio e marzo, il tutto per non incorrere nelle penalizzazioni previste dalla Lega. Giovannini non ha preso parte all'assemblea dei soci.
Ebbene, dopo aver parlato a lungo, sia Giuliani sia Biagioni hanno concordato di non rilasciare dichiarazioni che potrebbero pregiudicare la trattativa in corso. Di sicuro Giuliano Giuliani si è presentato con tanto di nomi e cognomi della sua cordata formata, soprattutto, da gente di Lucca e provincia e ha avuto il via libera a procedere nella trattativa dalla Valore spa. A quanto pare, della cordata di Giuliano Giuliani non fa parte l'imprenditore campano Sergio Contino che, nei giorni scorsi, si era fatto avanti per rilevare, con un socio, il 50 per cento delle quote.

Aldo Grandi