Bova: "C'è poco da dire, troppa la differenza di motivazioni"

08/05/2011 17:35

Dario Bova si è anche beccato un'ammonizione. Evidentemente era piuttosto nervoso. E si può anche comprendere. "C'è poco da dire. La differenza di motivazioni ha permesso alla Juve Stabia di partire subito a razzo con il sostegno della tifoseria. Noi, purtroppo, siamo un po' scarichi e le diverse motivazioni di classifica hanno fatto la differenza. Comunque se dobbiamo vedere tutto l'arco del campionato, abbiamo sempre spinto al massimo e, forse, qualche punto, alla fine, ci è mancato. In più siamo stati anche frenati da infortuni e da fattori esterni. Ora ci manca l'ultimo sforzo domenica prossima al Porta Elisa con il Siracusa, per chiudere al meglio questa stagione e arrivare il più in alto possibile in classifica. Per quanto mi riguarda, ho un altro anno di contratto a Lucca e sarei molto contento di rimanere. Bisogna anche vedere cosa succederà in società e, soprattutto, se resterà Paolo Giovannini. I miei ritorni in Campania, quest'anno, sono stati piuttosto brutti: quattro partite e altrettante sconfitte. In compenso, dopo il girone di andata, se ci avessero detto che ci saremmo salvati con due giornate di anticipo, non ci avremmo creduto".

Andrea Pasqualitti