"Checchi Calcio", i campi quasi pronti per il via: il sogno del collega Diego Checchi è realtà

20/05/2011 19:29

Lui, nella vita, fa ben altro. E tutti i tifosi rossoneri lo conoscono per uno dei più indomiti, appassionati e seri cronisti al seguito della Lucchese. Diego Checchi, ormai da una vita segue ogni allenamento dei rossoneri ed è una miniera statistica davvero con pochi rivali, ma un sogno nel cassetto lo covava da tempo. Ed era quello di metter su un'attività di gestione di impianti sportivi, naturalmente da calcetto. Ce l'ha finalmente fatta a coronare questo suo sogno che, ormai, sta prendendo forma: domenica 29 maggio (alle ore 18  telefono 393 7026668 o 347 0062944 per informazioni) ci sarà infatti l'apertura del centro "Checchi Calcio" alle quattro torri di Guamo. Un impianto composto da due campi per il calcio a 5 illuminati con tanto di panchine sul modello di quelle di serie A, naturalmente con spogliatoi annessi, e la possibilità di fermarsi sotto i gazebo immersi un angolo davvero bello della zona.
"E' un'idea che mi viene da lontano - spiega Checchi - la coltivavo da tempo, ma mai era capitata l'occasione e lo spirito giusti per concretizzarla. Come ho visto questo posto, portato dal caro Francesco Dinelli che conosceva la zona, me ne sono innamorato".

Che tipo di attività è prevista?
"Voglio diventi un centro di aggregazione, che ospiti dai compleanni dei bambini a chi vuole fare sport rilassandosi in pace con gli amici. Daremo naturalmente spazio ai tornei, anche femminili, e un paio sono già praticamente in rampa di lancio con le iscrizioni già complete. Il primo inizierà il 30 di maggio, subito dopo l'inagurazione. Un terzo, il "Coppa America", vedrà 12 squadre alla partenza con le maglie delle formazioni sudamericane qualificate, le mute resteranno a chi si iscrive e l'iscrizione sarà di 180 euro per formazione. A luglio ci sarà anche una scuola calcio per portieri che sarà condotta da Davide Quironi. Infine, tra i progetti, c'è anche quello di organizzare incontri sui temi ovviamente calcistici".

Per l'inagurazione si parla di tanti giocatori rossoneri che presenzieranno.
"Intanto ci sarà molto da mangiare, a parte questo sono previste le presenze di molti rossoneri di ieri e di oggi: daremo vita ad una partita tra le vecchie glorie ed i giocatori attuali".

Non deve essere stato facile far partire il tutto, a maggior ragione perché sono state apportate tante migliorìe al posto.
"No, per niente: c'è parecchio lavoro dietro e per questo devo ringraziare la mia famiglia: senza di essa tutta questa macchina non sarebbe potuta partire, come pure devo ringraziare tutti gli sponsor, a partire dalla pasticceria Stella, da El Paso e l'Mbe. Senza dimenticare Studio Sport che ci fornisce il materiale tecnico. Per ultimo, ma non certo ultimo: un ringraziamento lo devo fare a mio papà che non c'è più. L'avevo subissato quando era in vita ed è giusto che lo ricordi ora, non a caso abbiamo deciso di intitolare l'associazione che gestisce la struttura a lui".

Gazzetta Lucchese