Porta Elisa News

Tutte le notizie sulla Lucchese Calcio

Indiani a tutto campo, il bilancio di una stagione: "Il momento più difficile nella sosta natalizia, bravi a non perderci d'animo. Il futuro

21/05/2011 10:53

Tempo di bilanci per Paolo Indiani che è riuscito a portare la navicella rossonera in porto, peraltro con un po' di anticipo, e che ora può tirare le somme.
"Ora è davvero finita, sono felice, anche se, non lo nego, mi sarebbe piaciuto disputare i play off, ma sono contento lo stesso, ovviamente".

Sin dall'inizio della sua avventura è stato ottimista.
"Ero convinto di poter lavorare bene: c'erano le condizioni per farlo e alla fine sono arrivati anche i risultati. Del resto, a essere onesti, quando e dove mi hanno fatto lavorare credo di aver fatto bene".

Cosa le rimane da cancellare dell'annata?
"La partita di Castellammare di Stabia. Capisco fosse una situazione particolare, ma prendere quattro gol, peraltro mai presi, non mi ha fatto piacere per nulla".

E da ricordare?
"A qualcuno sembrerà strano, ma dico la gara casalinga contro il Benevento, risultato rocambolesco a parte, è stata una partita davvero ben giocata: vedere i proprio giocatori che fanno al meglio tutto quanto provato e riprovato e oltretutto contro una grande squadra è stata una bella soddisfazione".

Chi è stata la sorpresa tra i suoi giocatori?
"Forse Gigi Grassi. Sono sincero, pareva il classico giocatore "bellino" per la Seconda Divisione ma non all'altezza della Prima. Alla distanza è diventato un grosso giocatore per la categoria".

Il momento più difficile della stagione.
"Dopo la pausa natalizia, quando ci siamo ritrovati e l'ultima gara era stata la sconfitta di Barletta. Ci siamo ritrovati il solito gruppo e le frasi più ricorrenti che sentivo erano "qui si retrocede" e "si arriva ultimi". Siamo stati bravi a mantenere la calma. Lavorare sul campo, in quella situazione, non è facile, ma lo abbiamo fatto bene".

A gennaio l'organico ha subìto, sotto la necessità di far quadrare i conti, delle modifiche quali-quantitative non da poco.
"Non mi sono lamentato né prima né dopo: ho avuto a disposizione un gruppo compatto sia prima sia dopo il mercato".

Qual è l'ultima cosa che ha detto ai suoi ragazzi?
"Niente di particolare, l'ultima cosa importante gliel'ho detta dopo la gara contro il Benevento quando gli dissi che ero orgoglioso di loro".

In cosa l'ha arricchita l'esperienza di questa stagione?
"E' stata un'esperienza molto importante, anche in considerazione dei problemi societari. Per carità, con quelli ci avevo avuto a che fare già a San Giovanni e anche lì facemmo bene. Mi sono chiesto se rendo di più nelle situazioni difficili. Resta il fatto che credo di essermi espresso bene anche in termini di classifica, ma, lo ripeto, qui mi hanno fatto lavorare".

In che senso?
"Sono uno che se si deve preoccupare di cose extra calcio non mi trovo a mio agio. Insomma mi piace il lavoro di campo non le pubbliche relazioni. Del resto non sono bravo a fare il ruffiano. E non sono certo il tipo che va sotto la curva. Credo lì ci debbano andare i giocatori. A Lucca, con Giovannini, sapevo che avrei potuto lavorare senza pressioni di quel tipo: con lui è il massimo".

E domani? Magari iniziare ad allenare la squadra in estate e non in corsa potrebbe essere il suo prossimo obiettivo.
"Spero succeda però è presto. Troppe cose devono assestarsi, con Giuliani siamo rimasti di aggiornarci tra un po'".

Fabrizio Vincenti

 

Lucca Carta

Porta Elisa News

Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio

Formigine, dove il calcio non è lavoro

Formigine è in Emilia, in provincia di Modena, come molte altre delle for ...

Porta Elisa News

Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio

Infermeria: si fermano Gatto e Lima, Lucchese con problemi sugli esterni

Alla partitella in famiglia di oggi non partecipato gli esterni Gatto e Lima, ...

Porta Elisa News

Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio

I rossoneri impegnati negli ultimi allenamenti prima dell'inizio del campionato

I giorni passano e la prima sfida di campionato è sempre più vic ...

auto bielle