Favilla e la cordata pronta a rilevare la Lucchese: "Non mi esprimo su chi non conosco, ma una cosa è certa: se non dovesse essere gente all'altezza il via libera per lo stadio non lo avranno"

26/05/2011 19:48

Mauro Favilla, oggi impegnato in Consiglio comunale, sa naturalmente del cambio alla guida societaria della Lucchese, ma non molto di più: "Non so chi siano e mi risulta difficile pensare che la società sia stata venduta a persone non all'altezza. Noi abbiamo provato a fare la nostra parte sul progetto per coinvolgere l'imprenditoria locale, ma che sembra essersi un po' fermato. Era un'idea molto importante. Mi auguro, se dovesse andare in porto il tutto , che questi nuovi interlocutori persone che hanno a cuore il progetto sportivo e solo in seconda battuta la questione dello stadio. Del resto una cosa è praticamente certa: il Consiglio comunale non licenzierebbe mai un provvedimento come quello dello stadio se a capo della Lucchese ci fossero persone non all'altezza".

Gazzetta Lucchese