Giuliano Giuliani: "Lucca mi ha deluso, fare calcio qui è impossibile. Se riuscirò a fare una controfferta alla Valore, sarà grazie a imprenditori di fuori"

28/05/2011 21:29

Amareggiato è dire poco. Non lo dice, ma ce l'ha un po' con tutti: non solo con la Valore e l'ex amico Giovanni Valentini, ma anche e forse soprattutto con una città che non ha saputo e non sa accettare, al di là di rare eccezioni, persone che abbiano l'idea di investire nel mondo del calcio. "Mi dispiace, ma lo devo dire. A questo punto Lucca non può fare calcio, anzi è meglio che il calcio non ci sia proprio. E' un mese che non parlo con Valentini e a malapena parlo qualche volta parlo con Biagioni. Non è vero che sono sei mesi che so cosa vuol fare la Valore e le condizioni a cui voleva vendere la società le conosco da un mese o poco più. Io avrei perso tempo? E loro, con Auricchio e Susanna? Comunque sia e al di là della Valore, resta il fatto che io non sono riuscito a trovare, a parte i soliti amici, un solo imprenditore lucchese disposto a investire. Pensavo che si sarebbero fatti in quattro per darmi una mano, ma mi sbagliavo. E anche l'amministrazione comunale non ha trovato nessuno. In questo momento non ne sono ancora capace, ma se farò una controproposta alla Valore, sarà soltanto grazie ad imprenditori che non sono di Lucca, ma che sicuramente sono più seri di quelli trovati sino ad oggi. I genovesi? Se fossi stato certo che si trattava della soluzione ottimale per la Lucchese, c'avrei messo 30 minuti per mettere a disposizione anche le mie quote. Così evidentemente non è".

Aldo Grandi