Nocentini: "Peccato per il primo tempo dove non siamo riusciti a concretizzare una netta superiorità. Poi, ci ha pensato 'San Gazzoli'"

24/02/2008 20:30

Gianluca Nocentini, a fine gara, esce con la borsa del ghiaccio in mano: come la maggior parte dei suoi compagni ha riportato bolle ai piedi a causa della superficie sintetica e dell'attrito che provoca nel correrci sopra: "Riesco a camminare male anche con le scarpe da ginnastica ai piedi, figurati. Il terreno di gioco di qui è sicuramente un problema per chi non ci è abituato. Ma ad ogni modo credo che ce la siamo cavati bene. Abbiamo disputato un bel primo tempo dove dovevamo riuscire a concretizzare la mole di gioco sviluppata. Nel secondo siamo stati un po' meno brillanti e il rigore - che per me non c'era - poteva davvero rovinarci la gara. Per fortuna "San Gazzoli" ci ha messo una pezza. Gli ultimi minuti non siamo riusciti a spingere sfruttando la superiorità numerica, ma forse eravamo anche un po' stanchi".

Manuel Scalise nel primo tempo ha provato a metterla dentro, a dare degli strattoni alla manovra rossonera, ma oggi, soprattutto, ha giocato per tamponare il gioco avversario sulla sua fascia di competenza. Come al solito una partita di grande generosità. "Credo che nel complesso ci si possa mangiare un po' le mani. Nel primo tempo sono state tante le occasioni in cui poter far male al Gallipoli, ma non ci siamo riusciti. Poi, loro hanno avuto il rigore ma perdere davvero non ci stava. Noi nella seconda frazione siamo calati ma era difficile tenere quel ritmo per novanta minuti. Il campionato? Ci siamo anche noi e ce la possiamo giocare sino in fondo. Per capire come finirà è ancora troppo presto, magari a quattro cinque giornate la classifica si definirà meglio. Per ora può succedere di tutto. Intanto ora prendiamoci questa sosta che ci serve per tirare un po' il fiato".

Daniele Chiarini anche oggi è stato schierato da mister Braglia sin dall'inizio. Allo stopper ex Pisa il mister rossonero non vuole rinunciare e, salvo il passaggio a vuoto contro la Sambenedettese, il difensore a saputo ripagare la fiducia accordatagli. "Peccato per il primo tempo - esordisce Chiarini - potevano concretizzare meglio quattro cinque occasioni che siamo riusciti a costruire, nessuna magari clamorosa ma avevamo noi il pallino del gioco. Nel secondo tempo, rigore loro a parte, non si è vsto molto. E' uno zero a zero di quelli importanti".

FV