La Valore rompe gli argini con un ultimatum di Fabrizio Biagioni: "Non si può continuare a giocare. Giuliani sta facendo una melina davanti al portiere che è molto rischiosa. Noi, se martedì all'assemblea la riserva non sarà sciolta, mercoledì mattina metteremo in liquidazione la Lucchese"

10/06/2011 13:10

Fabrizio Biagioni è, solitamente e, almeno per come lo conosciamo, un uomo mite, propenso più al dialogo che allo scontro o alla polemica. Ora, però, qualcosa deve essere accaduto per trasformarlo in una sorta di uragano. Le sue parole, infatti, sono estremamente pese anche se concrete e, dal punto di vista della Valore di Prato, magari anche comprensibili.

Fabrizio Biagioni buongiorno. Novità?

"Noi della Valore di novità non ne abbiamo, tuttavia ci auguriamo che, come ha detto, entro stasera le novità le abbia qualcun altro".

Sembra che la cordata dei liguri inizi a mostrare segni di insofferenza.

"Guardi che la cosa è perfettamente comprensibile. Noi stiamo aspettando che Giuliano Giuliani sciolga la sua riserva. Prima aveva detto lunedì, poi, mercoledì, adesso oggi che è venerdì. Ha avuto sei mesi a disposizione sapendo benissimo che noi ce ne saremmo andati e ora si riduce a questi ultimi giorni. Qui non è il caso di giocare, Giuliani sta facendo una melina che, a mio avviso, è molto rischiosa".

In che senso?

"Per la Lucchese intendo dire. Siamo già al 10 giugno e se si va avanti così rischiamo di non iscrivere la società al campionato di C1. Bisogna pagare gli stipendi e altre adempienze, perdere giorni non serve a nessuno, per cui si decida: o esercita il diritto di prelazione o rinuncia, ma lo dica chiaramente. Anche voi dovreste farglielo capire, invece sembra che stiate pensando che noi della Valore si voglia bluffare".

Noi, penso si riferisca ad alcuni colleghi e al sottoscritto, non abbiamo mai pensato che lei o Valentini stiate bluffando. Semplicemente vorremmo che fosse Giuliani a prendere la società e, se per farlo, serve qualche giorno in più, chi se ne frega.

"E sbagliate. Una cosa deve essere chiara per tutti. La Valore non sta bluffando. Martedì 14 giugno, all'assemblea dei soci, se la situazione non sarà chiarita e se Giuliani non avrà sciolto la riserva, il mattino successivo, mercoledì, metteremo la Lucchese in liquidazione. Quindi, se volete far chiudere il calcio a Lucca, sapete come fare".

Noi ci augirmao che Giuliani ce la faccia...

"Io sono il primo che vi capisce e che si augura, anche lui, di vedere Giuliani arrivare con l'offerta per il diritto di prelazione, ma, siccome, si va avanti senza che accada niente, allora sarà meglio che ci si sbrighi e si accetti l'accordo già raggiunto con la cordata ligure. Non capisco atteggiamenti e perplessità di questi giorni. Sono arrivati degli acquirenti? Sì. Hanno i soldi per pagare i debiti? Sì, Allora, cosa si attende. Noi abbiamo avuto molta pazienza con Giuliani e, in nome di un Gentleman's Agreement, abbiamo evitato, pur potendolo fare, di modificare lo statuto riducendo o eliminando il suo diritto di prelazione. Ma ora si sta esagerando. Formalmente Gkiuliani può attendere tutto il tempo che vuole, ma così facendo rischia di far scomparire il calcio da Lucca".

Aldo Grandi