Giuseppe Bulleri domani sarà il nuovo amministratore della Lucchese. Biagioni: "La cordata genovese si è accollata i debiti della società per 1 milione di euro. Alla Valore nemmeno un euro extra"

13/06/2011 06:22

Comincia oggi, ufficialmente, l'era del Gallo. Domani, prima di tutto, si terrà l'assemblea dei soci del sodalizio rossonero alla quale, a questo punto è inevitabile, interverrà anche il socio di minoranza Giuliano Giuliani. Si sa già che Giuseppe Bulleri sarà il nuovo amministratore della società, una decisione già presa all'indomani della firma del preliminare di accordo tra la Valore Spa di Giovanni Valentini e la Nice srl. società immobiliare genovese tutt'altro che affetta, nel corso dei suoi due anni di vita, da satiriasi di attivismo. 

Quali gli scenari? Secondo quanto ha dichiarato Fabrizio Biagioni, parte del muto contratto dalla Lucchese con la Cassa di Risparmio di Lucca per i terreni di San Donato, è stata già saldata dai soci originari Valentini-Giuliani per cui, all'orizzonte ed entro il 30 giugno, andrebbe saldata solo una parte. Ad essa va aggiunto l'importo degli stipendi arretrati (febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno) di giocatori e staff tecnico anche delle giovanili, più i contributi da versare alla Lega. Complessivamente, poco più di 400 mila euro. Quindi c'è da sdoganare la fideiussione depositata a inizio campionato presso la Lega Pro per l'iscrizione della squadra, cosa che, una volta fatta, permetterà anche alla Valore di rientrare in possesso di quelle garanzie prestate alla banca affinché garantisse, a sua volta, la fideiussione medesima di 400 mila euro.

Come si vede, la cordata genovese ha già le sue brave gatte da pelare e i suoi euro, che non sono pochi, da tirare fuori a stretto giro di posta. Lo stesso Biagioni ha aggiunto che la Lucchese è stata venduta a chi si è accollato i debiti: ossia stipendi, contributi e fornitori, somma ammontante a più di 1 milione di euro. "In tasca alla Valore - ha spiegato bene Biagioni - non è entrato né entrerà un soldo dalla nuova cordata, bensì si smobiliteranno tutte quelle garanzie prestate a fronte degli impegni".

Aveva ragione Giuliani quando, amareggiato, ma anche realista, ammise che il costo dell'operazione era, per le sue forze, troppo alto rispetto a quello concordato tra la Valore e la cordata genovese. Così, abbiamo scoperto che la Lucchese Libertas 1905 è stata presa da un gruppo di benefattori che hanno deciso di spendere 1 milione di euro per far fronte alla situazione debitoria della società rossonera in cambio, però, di cosa? Cari dottor Bulleri e Gianfranceschi, sareste così cortesi da spiegarcelo?