Comproprietà, oggi l'ultimo giorno per evitare le buste. Bulleri a Milano, Giovannini pure ma senza poteri di firma e decisionali

24/06/2011 08:03

Scade oggi il termine per trovare un accordo sulle comproprietà senza dover ricorrere alla buste. La Lucchese, tra i tanti guai, ha pure la necessità di sbloccare questa situazione e stamani a Milano saliranno con il segretario Benedetti l'amministratore unico Pino Bulleri, che è l'unico con il potere di firma, per provare a tentare di trovare un accordo amichevole con le società con le quali la Lucchese ha giocatori in comproprietà.

E Giovannini, vi chiederete? Il diesse rossonero è attualmente senza poteri di firma e fuori dalla Lucchese dal momento in cui è stato fatto decadere dalla carica di membro del consiglio di amministrazione e dunque dovrà seguire le trattative senza poter firmare e nemmeno presenziare nelle stanze delle società dell'albergo milanese dove si svolgono le trattative.

Tra le tante promesse registrate dalla cordata genovese non possiamo dimenticare anche che dovevano arrivare qualificati personaggi del mondo del calcio. E infatti le trattative per dirimere le questioni delle comproprietà, alla fine, potranno essere formalizzate dall'agronomo Bulleri che in questa situazione pare sempre più un vaso di coccio in mezzo a quelli di ferro. Degli altri protagonisti di questa vicenda, infatti, non si hanno più notizie.

Gazzetta Lucchese