Due rate scadute del mutuo sui terreni di S. Donato: la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa e Livorno potrebbe fare ingiunzione di pagamento

25/06/2011 17:40

E' allarme rosso nella cassa rossonera. Alcuni giorni fa, in occasione della scadenza della rata del mutuo chirografario rilasciato dalla Cassa di Risparmio di Lucca Pisa e Livorno sui terreni di San Donato alla Lucchese, i dirigenti dell'istituto di credito di piazza San Giusto hanno incontrato i nuovi padroni del vapore rossonero. Un breve colloquio nel corso del quale la banca non ha potuto fare altro che prendere atto della impossibilità, da parte della cordata dei liguri, di far fronte al pagamento di 456 mila 702 euro.

A quel punto e visto che la Cassa di Risparmio di Lucca è già rimasta bruciata con la Lucchese di Fouzi Hadj per oltre 260 mila euro, dati in prestito senza garanzie reali, è scattata la telefonata allarmata al socio di minoranza e cliente della banca Giuliano Giuliani. Quest'ultimo si è sentito chiedere che cosa ha intenzione di fare la Lucchese e, soprattutto, chi pagherà le due rate scadute, quella al 31 dicembre 2010 e quella al 21 giugno 2011. Non solo. Giuliano Giuliani ha presentato, all'epoca del mutuo, garanzie per 300 mila euro che verranno, sicuramente, escusse al più presto. Resteranno, però, da saldare altri 700 mila euro e quello spetterà, al più presto, al socio di maggioranza. Il rischio, concreto, è che fra breve parta l'ingiunzione di pagamento dopodiché sarà la volta dell'istanza di fallimento. La situazione si va facendo, ogni giorno, più seria.

Gazzetta Lucchese