Giovannini rompe il silenzio e passa al contrattacco: "Il rapporto con la Lucchese non l'ho interrotto io. Ho anticipato denaro ai calciatori per oltre 15 mila euro, ma ora importante è che venga iscritta la squadra. Il resto viene dopo

30/06/2011 14:05

Dopo aver spedito una raccomandata alla Lucchese Libertas nella quale chiedeva venissero pagate le sue spettanze, Paolo Giovannni torna a parlare per puntualizzare quanto è accaduto e lo fa attraverso un comunicato che riproduciamo integralmente.

Con riferimento alla mia raccomandata consegnata ieri alla Lucchese Libertas e ritenuta un'altra "guerra" nei confronti della nuova proprietà, tengo a precisare:
1 Nonostante molti organi di stampa continuino a dire che il mio mandato sia in scadenza il 30/06/2011, in qualità di consigliere d'amministrazione con delega al settore tecnico, qualsiasi forma di rapporto con la Lucchese Libertas è stato fatto decadere - non per mia volontà - con la nomina da parte della Valore Spa in accordo con la Nice Srl di un Amministratore Unico nella persona del Prof. Bulleri.
2 La Nice Srl ed i suoi collaboratori, impegnati nell'allestimento della nuova squadra con giocatori di prestigio e tecnici di richiamo, a tutt'oggi non mi ha comunicato ufficialmente la loro avvenuta presa di posizione, così come per calciatori o dipendenti/collaboratori.
3 Nonostante ciò e con al loro interno molti consulenti di mercato ritenuti validissimi (Montali, Lanna e Gallo), ho dovuto occuparmi della questione "comproprietà" svolgendo l'attività e le trattative nella hall dell'albergo perché non avevo più titolo per operare nelle stanze riservate agli addetti ai lavori. Ho accettato ciò a tutela dei calciatori e su richiesta del socio di minoranza che - insieme al sottoscritto, a Gabriele Giuliani, al dipendente Benedetti e ai collaboratori Matteoni e Gianni - ha contribuito in maniera determinante, attraverso anticipi in denaro, a fare in modo che la stagione si concludesse dignitosamente dopo il disimpegno della Valore Spa. Solo per fare esempi, abbiamo ripetutamente anticipato soldi per l'organizzazione delle trasferte, per le necessità dei calciatori e per l'acquisto dei palloni. Qualcuno è arrivato ad imputarmi che debba riscuotere solo le mensilità di maggio e giugno ma è bene sapere che alcuni dei miei stipendi sono serviti per soddisfare le necessità di qualche calciatore ed evitare la messa in mora della società. Ho effettuato anticipi ai calciatori per oltre 15.000,00 euro (quindicimila/00) dei quali forse rientrerò in possesso solo attraverso la loro restituzione, naturalmente se e quando riscuoteranno, fidandomi di una proprietà che faceva della puntualità nei pagamenti il suo punto di forza e garantiva sempre che avrebbe onorato gli impegni. Ribadisco che, in conseguenza dei regolamenti federali, questi anticipi potranno essermi restituiti solo dai diretti interessati e non da alcuna proprietà della società.
4 La mia raccomandata è indirizzata alla Lucchese Libertas ma anche ai soci Valore Spa e Cipriano Costruzioni Spa con i quali, a suo tempo, stipulai il mio accordo di consigliere d'amministrazione con delega al settore tecnico. Non ho mai partecipato ad alcuna riunione in merito alle loro operazioni riguardanti la Società di Sviluppo Sportivo, i terreni di San Donato o la ristrutturazione dello stadio Porta Elisa. Sarebbe stato più semplice - anche alla luce di quanto mi è stato imputato da alcune componenti in qualità di consigliere d'amministrazione - darmi un incarico come direttore generale nel ruolo che ho sempre svolto sia a Castelnuovo Garfagnana che a Massa ma purtroppo quel ruolo nell'idea della proprietà doveva spettare a personaggi illustri quali Giovanni Galli, Oreste Cinquini o Fabrizio Lucchesi.
5 Ho riferito a Gallo, Di Bari, Montali e Bulleri, l'unico che a Milano nell'ambito delle "comproprietà" ho avuto modo di conoscere ed apprezzare, che non avrei potuto considerare alcun tipo di rapporto finché non avessero saldato le spettanze, ovvero quanto necessario per l'iscrizione al campionato 2011/2012. Mi fu risposto che non potevano versare perché non sapevano ancora se fossero i veri proprietari della società. Una volta ottemperato all'iscrizione - avvalendosi poi di operatori di mercato quali Gallo, Montali e Lanna, di allenatori di spessore come Ventura, di giocatori sudamericani e di un settore giovanile da riformare - i miei stipendi non saranno certo un problema. Il pagamento di stipendi e contributi/ritenute equivale quasi ai crediti che la Lucchese Libertas potrebbe avere attraverso la cessione di alcuni giocatori.
6 Per il bene della Lucca sportiva, tutti quanti auspichiamo che la Nice Srl e la Cipriano Costruizioni Spa facciano in modo di partecipare al prossimo campionato. Alla squadra, ai miei stipendi ed ai programmi ambiziosi potranno pensare successivamente.