Valore si dichiara disponibile a non ostacolare la cessione della Lucchese a prezzo simbolico, liberando di fatto la Nice dall'impegno assunto

07/07/2011 19:20

E' notizia di pochi minuti fa. La Valore, attraverso un comunicato, ha reso nota la sua disponibilità a non ostacolare la trattativa per la cessione della Lucchese tra la Nice e Giuliani, anche qualora avvenisse ad un presso simbolico. In soldoni, ciò significa che Valore è pronta a non richiedere quanto dovuto dalla Nice e stabilito nel contratto di vendita della società stabilito ai primi di giugno. Questo elemento, ovvero il rischio per la Nice di vendere la società ad un prezzo simbolico con il rischio però di dover poi pagare quanto pattuito a suo tempo con Valore, era uno dei punti ritenuti critici. Valore, nel comunicato che riportiamo integralmente, precisa che questa ipotesi è subordinata alla possibilità che l'acquirente sia in grado di garantire l'iscrizione della Lucchese.

Premesse le numerose comunicazioni prive di fondamento apparse anche sui giornali,
Valore S.p.a. vuole precisare quanto segue. La società ha subito il sequestro dei beni e ad oggi è nell'impossibilità di operare. L'operazione di cessione quote era stata effettuata al fine di salvare la squadra calcistica ed è stata
fatta all'unico soggetto che al momento si era dichiarato disponibile ad acquistarla. La cessione, come più volte detto, era dovuta all'impossibilità da parte di Valore Spa di continuare ad effettuare finanziamenti alla squadra, finanziamenti che ad oggi ammontano ad oltre €3.000.000.
Valore S.p.a. si rende disponibile a non ostacolare il trasferimento delle quote da parte di Nice S.r.l. ad altro soggetto, anche ad un corrispettivo simbolico, nel caso in cui il soggetto cessionario sia in grado di poter far fronte agli impegni che la squadra deve rispettare per l'iscrizione al campionato. Questo al fine di fugare ogni dubbio e smentire ogni voce in merito alla disponibilità di Valore S.p.a. che ha dimostrato di operare sempre nell'interesse della Lucchese, rischiando anche di compromettere la propria operatività.