Finito l'incontro tra Giuliani e la cordata genovese: nulla di fatto. Giuliani: "E' fallito l'incontro con altri imprenditori, ora devo riflettere". Nice: "Disponibili a fare un passo indietro"

05/07/2011 19:33

E' finito l'incontro tra il sindaco, Giuliano Giuliani, l'avvocato Marco Gianfranceschi e Pino Bulleri, attuale amministratore unico della Lucchese. I rappresentanti della cordata genovese si sono dichiarati disposti a fare un passo indietro, come conferma l'avvocato Gianfranceschi: "La nostra disponibilità c'è, ma ora tocca a Giuliani verificare se è possibile fare un'offerta". Zitto, invece, Bulleri che si lascia solo sfuggire "ancora la situazione è aperta", entrambi sono stati accolti da insulti da parte dei tifosi presenti fuori dal Comune. Clima teso.

Come teso è apparso Giulano Giuliani: "L'incontro di oggi è andato male, speravo di arrivare qui con un acquirente, ma così non è: a questo punto devo riflettere sul da farsi. Loro hanno manifestato la disponibilità a fare un passo indietro, ma oggi la Valore non era presente ed è un segnale. PErché è fallita la trattativa? Mi hanno presentato i giornali in cui si diceva che il sindaco avrebbe fatto una gara e lì il discorso si è chiuso. Cosa potrà fare il sindaco ora? Se non ha trovato imprenditori nei mesi scorsi, difficile ci riesca in due giorni".

Sconfortato anche Lido Moschini, assessore allo Sport: "GLi attuali proprietari si sono dichiarati disponibili a fare un passo indietro. A che prezzo? Non ne abbiamo parlato, ma resta il fatto che c'è da capire se ci sarà un compratore, visto che l'incontro che ha avuto Giuliani in giornata è andato male. La situazione è molto complicata".

I due rappresentanti della cordata genovese, all'arrivo erano stati accolti da una caterva di insulti lanciati dai tifosi rossoneri. L'avvocato Gianfranceschi si era messo a battibeccare con alcuni di essi ed è stato invitato dagli agenti della Digos presenti a entrare dentro il palazzo comunale di via santa Giustina senza indugi. 

L'incontro si è svolto nella sala attigua allo studio privato del sindaco e mentre era in corso in via Santa Giustina è apparso anche Piero Angelini in compagnia del suo inseparabile cane lupo. Ne è nato un siparietto con i tifosi, ai quali la mente di Governare Lucca ribadisce come l'unico modo per mandare via definitvamente la Valore e la Nice sia quello di revocare la variante sullo stadio. I tifosi lo hanno ascoltato, ma, naturalmente, hanno dissentito.

Il tempo ora stringe davvero: la Lucchese ha due sole soluzioni. O Giuliani si fa carico recuperando imprenditori del posto della situazione, oppure il destino per i colori rossoneri è segnato. Fine, per la seconda volta in tre anni, della permanenza nei campionati professionistici.