Braglia: "Bisogna crescere, domenica ad Ancona sarà un test importante"

04/09/2007 16:10

E' un Braglia che spende volentieri due parole sul posticipo di ieri sera tra Salernitana e Gallipoli quello che si presenta alla chiacchierata consueta con i giornalisti: "Bella partita davvero e con tanto pubblico sugli spalti. Sono due squadre che sicuramente saranno nel lotto di chi ha ambizioni concrete di promozione. Ottima la gara sia di Monticciolo che di Correa. Peraltro, ho notato che è già molto buono lo stato di forma di molti elementi di entrambe le squadre".

Proprio sulla condizione generale della squadra iniziano le dolenti note del mister maremmano: "Noi, al contrario, dobbiamo ancora crescere da questo punto di vista, ci manca la continuità e se oggi vanno bene alcuni giocatori e male altri, domani è l'esatto opposto.Del resto lo sapevamo che serve ancora tempo. Altrettanto importante è che si assimili bene la mentalità, a partire dalla capacità di assumersi le responsabilità. Sotto questo profilo a Pescara ho visto qualche timido progresso. Ma si deve fare molto di più. E non ci sono discussioni da questo punto di vista: devono, ripeto devono, essere recepiti i messaggi e una certa mentalità. Da tutti, nessuno escluso. E', in parte, lo scotto da pagare per un gruppo nuovo come questo, ma certo dobbiamo velocizzare i tempi di assimilazione. Prima lo capiscono meglio è per tutti; non vorrei dover ripetere decine di volte le solite cose.".

Per la partita di domani di coppa contro il Prato scontati gli ingressi di chi deve trovare la forma migliore o è squalificato come Masini. L'undici di partenza dovrebbe essere costituito da: Castelli, difesa a tre con Azizou, Guidi, Morello; Bono, Donati, De Simone, Renzetti a centrocampo; in avanti Masini, Bonfanti e Giglio. Niente coppa per gli due ultimi arrivati - Cipolla e Scalise - a causa dei tempi necessari per il tesseramento; saranno invece a disposizione per domenica in occasione della trasferta in terra marchigiana.

Inevitabile che il discorso si sposti sulla prossima gara di Ancona: "Sarà un banco di prova molto importante per noi. I dorici hanno ben operato d'estate e sono una di quelle formazioni che sicuramente creerà grattacapi. Un punto? No mi spiace io la firma non la metto su nulla: ce la giochiamo e poi si vede". La sensazione che più che il pareggio o la vittoria Braglia stia cercando la "sua" squadra, per il momento siamo ai lavori in corso. Ecco perché i quattro punti in classifica sono un ottimo bottino per la truppa rossonera; del resto, non è che le altre stiano facendo meglio: si guardi la classifica per convincersene.

Fabrizio Vincenti