Maestrelli chiama, Giuliani tergiversa, ma non risponde né sì né no. E se fosse proprio la carta Giuliani quella capace di rovesciare il banco?

20/07/2011 06:22

L'ex presidente rossonero e attuale socio di minoranza della, ormai defunta per non dire già decrepita, Lucchese Libertas 1905 Giuliano Giuliani, è stato interpellato dagli emissari di Riccardo Mestrelli per cercare di sondare la sua eventuale possibilità a entrare nel nuovo sodalizio sportivo che, se nascesse, partirebbe o dalla Eccellenza o dalla serie D. Secondo alcune indiscrezioni Giuliano Giuliani, ancora avvilito per quanto accaduto negli ultimi giorni con il fallimento sportivo del sodalizio rossonero, non avrebbe risposto né sì né no, lasciando aperta una porta. E' indubbio che la sua presenza accanto a gente come Riccardo Maestrelli, Pino Vitale e Bruno Russo, rappresenterebbe un forte richiamo e un aggancio, importante, con il passato più recente e meno responsabile del crac della società di viale San Concordio. Certo, per Giuliani, qualora accettasse l'offerta, sarebbe opportuna una visita dallo psicanalista visto che non sarà facile ricominciare proprio da dove, due anni fa, era partito all'insegna della cavalcata trionfale che, in poco tempo, aveva condotto i rossoneri al vertice di due campionati. E' altrettanto vero, però, che al punto in cui sono oggi le cose, solo Giuliani o qualche altro imprenditore coraggioso potrebbero salvare la Lucchese dalla definitiva scomparsa dal calcio. Russo ci spera e non è il solo, ma il tempo stringe e bisogna fare presto.

Gazzetta Lucchese