Anche la Cisl contraria a dare i soldi dei pedaggi alla Lucchese. Nicola Da San Martino: "Ci sono ben altre priorità che il calcio"

25/07/2011 19:18

Dopo il Comitato Vivere il Centro Storico, adesso anche il segretario provinciale FIT-CISL Nicola Da San Martino stigmatizza la proposta Ascom di destinare parte dei proventi degli stalli pubblici in centro alla Lucchese che dovesse, eventualmente, nascere grazie a Riccardo Maestrelli e Andrea Bacci:

L'intero settore del trasporto pubblico locale sta indubbiamente attraversando il momento peggiore dalla sua esistenza. La mancanza di risorse ha provocato la soppressione di numerosi collegamenti con preoccupanti ripercussioni a livello occupazionale. Proprio in questi giorni viene affrontata una delicata vertenza che riguarda un consistente numero di esuberi che si sono creati nelle aziende CLAP e Lazzi di Lucca e che è motivo di grande apprensione per le relative famiglie interessate. Forse non tutti sanno che gran parte dei Comuni italiani ed anche esteri, hanno assegnato la gestione dei parcheggi alle aziende locali di trasporto e che le aziende stesse attraverso la gestione di questo servizio ricevono importanti risorse e un bacino occupazionale per ricollocare eventuali inidonei. Sono decenni che le organizzazioni sindacali chiedono, puntualmente, con insistenza, ma senza successo, alle varie amministrazioni che si sono susseguite, di procedere nella direzione già intrapresa con successo da altre realtà a noi vicine come Pisa o Pistoia. In questa ottica, leggere che Ascom propone di assegnare la gestione di un parcheggio alla causa della Lucchese calcio, ci lascia molto perplessi. Non è in discussione l'importanza sociale che il fenomeno calcio ha sulla nostra città e sulla società in generale. Pensiamo però, nonostante noi stessi grandi tifosi, che nel fare scelte così importanti sia necessario rispettare certe priorità che, onestamente, stentiamo a riconoscere nella proposta Ascom.