Giannecchini: "La nebbia si sta diradando: ci sono contatti in corso e la società inizia a strutturarsi"

24/08/2011 16:20

Nicola Giannecchini ci ha creduto sin dall'inizio. Al punto che ha provato a dare una mano anche alla Lucchese Libertas nelle febbrili settimane che hanno preceduto la mancata iscrizione al campionato di Lega Pro 1.
Ora, insieme ad altri imprenditori giovani, prova a far risalire la china alla vecchia Pantera: "Ci stiamo provando tutti insieme, non c'è un protagonista in questo tentativo, ma, piuttosto, un gruppo di persone che ce la sta mettendo tutta, ognuna per le sue funzioni. E devo dire che la nebbia inizia a diradarsi. La società sta iniziando a strutturarsi, anche se è una corsa contro il tempo. Anche dal punto di vista dei nuovi ingressi ci sono contatti che spero si trasformino in fatti, anche se naturalmente tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Comunque sono ottimista. A breve poi trasformeremo da associazione in una società a responsabilità limitata, non appena sarà costituito il gruppo definitivo dei primi soci. Una volta fatto questo passo, potremo poi allargare la cerchia, anche perché sono convinto che più siamo e più è una garanzia di stabilità per il futuro. Ovvio che più siamo, più non è semplice mettersi d'accordo".

"Quanto alla squadra - continua Giannecchini - deve puntare alla promozione, non abbiamo alternative: se arrivassero altri soci sarebbe naturalmente più semplice. Lo stadio? Il Comune ci ha dato assicurazione che in pochi giorni sarà tutto risolto e del resto i rapporti con l'amministrazione sono buoni. Sono contento che da parte sua ci sia la disponibilità anche a versare contributi legati al potenziamento del settore giovanile: è il nostro obiettivo di fondo. Se recuperemo la vecchia denominazione? Quella società esiste ancora, inutile parlarne ora, ma, naturalmente, la squadra di Lucca dovrà prima o poi tornare a quella denominazione. Tempo al tempo".

Gazzetta Lucchese