Bulleri annuncia: "Pedro Paolo Pasculli allenerà la Lucchese Libertas in terza categoria. Sta per arrivare una comitiva di 20 persone pronte per cominciare l'avventura. Lo stadio lo teniamo noi, casomai lo dividiamo con la società di Giannecchini"

27/08/2011 22:20

Roba da non credersi se non fosse che, chi scrive, lo ha ascoltato con queste orecchie. Giuseppe Pino Bulleri, amministratore unico della Lucchese Libertas 1905, ha intenzione di compiere il miracolo, ma, a differenza del nostro Signore che resuscitò dopo tre giorni, per risollevare le sorti della società rossonera ormai defunta da un pezzo, non si pone limiti di tempo convinto, però, di riuscirci al più presto: "Mi dispiace tutto questo caos che si sta creando intorno alla nostra richista di utilizzare lo stadio Porta Elisa - esordisce - Noi siamo riusciti a iscriverci al campionato di terza categoria e la lettera che abbiamo appena inviato alla dottoressa iannini del Comune è chiara: ci servono locali e attrezzature e al Porta Elisa abbiamo gli uni e le altre. Perché, quindi, lunedì dovremmo abbandonare la partita e riconsegnare le chiavi? Non ci pensiamo nemmeno. Anzi. Ci rivolgiamo alla nuova società FC Lucca e al dottor Giannecchini con cui ho parlato più volte per raggiungere un accordo e condividere gli spazi come fanno anche in altre città dove esistono due squadre. Noi, in fondo, abbiamo una lavatrice industriale e una palestra che può essere utile a tutti mentre, se ci allontanano o sfrattano che dir si voglia, ci causerebbero un danno per il quale saremmo costretti a tutelarci per le vie opportune".

"Qual è il senso di aver iscritto la società in terza categoria? - prosegue Bulleri - Semplice. Montal, diventato unico proprietario della Nice srl detentrice dell'80 per cento delle quote della Lucchese Libertas 1905, si trasferirà entro pochi giorni a Lucca da dove vuol partire per portare avanti un progetto calcistico di spessore. Quindi, ha già predisposto una rosa di una ventina di giocatori che parteciperanno a un mini-ritiro di campionato presso una struttura alberghiera della zona. Allenatore sarà Pedro Paolo Pasculli, ex nazionale argentino e ex giocatore del Lecce. Cominceremo con la terza categoria, ma speriamo nei ripescaggi, saremo un po' come una Formula 1 che correrà su una strada di provinciale. Poi, non disperiamo di essere ancora ripescati in Eccellenza, così almeno ci dicono alcune voci provenienti dalla Lega. Il 31 agosto, comunque, si deciderà tutto".

"Il 31 agosto - va avanti Bulleri - è convocata un'assemblea straordinaria della Lucchese Libertas nel corso della quale presenterò la richiesta di revoca della messa in liquidazione da me avanzata un mese fa. Abbiamo intenzione di raccogliere i soldi che ancora ci sono da prendere e procedere a un concordato con i creditori. Dopodiché saremo nuovamente puliti e in grado di operare. Abbiamo giocatori importanti che parteciperanno a questa avventura. Stiamo pensando al Country Club come sede del ritiro o a qualcosa del genere. Vedremo. Noi il Porta Elisa non lo abbandoniamo di certo, pensi anche a eventuali sponsor della squadra che sarebbero interessati a fare pubblicità. Avere un campo dove giocare come quello del Porta Elisa, concessoci dal Comune fino al 2012 e senza condizioni di categoria, è una opportunità che non possiamo gettare al vento. Avremo anche uno staff tecnico di prim'ordine, tra cui l'agente Fifa Salvatore Trunfio".

A questo punto, però, la penna del cronista si ferma e cade sul tavolino: "No, dice tra sé, non è possibile! e, invece, è tutto, ma tutto vero, almeno per le parole pronunciate da Bulleri. "Stia tranquillo Grandi - saluta l'amministratore rossonero - Se non faranno così, sarà il primo a saperlo, ma i progetti che hanno i miei amici sono importanti. Giuliani? Vorremmo restasse, altrimenti lo teniao lì con il suo 20 per cento".

Aldo Grandi