Non c'è trippa per... Bulleri. Il sindaco decide l'intervento della forza pubblica per riprendersi il Porta Elisa

29/08/2011 19:50

CRONACA

Non c'è trippa per... Bulleri: il Comune procederà d’ufficio a rientrare in possesso del Porta Elisa

lunedì, 29 agosto 2011, 19:06

di aldo grandi

Il sindaco di Lucca Mauro Favilla, sia pure con una serie di precisazioni, ha, finalmente, deciso che lo stadio deve tornare al Comune di Lucca per essere affidato alla FC Lucca 2011 di Nicola Giannecchini e Nicola De Luca. Al termine di una giornata ricca di telefonate e di arrabbiature - in particolare quelle di Bruno Russo nei confronti di Massimiliano Volpi, dirigente generale del Comune - la giunta di Palazzo Orsetti ha diffuso una nota con cui prende le distanze dalla Lucchese Libertas e dal suo amministratore Giuseppe Bulleri. Ecco il testo integrale del comunicato: I termini per la riconsegna delle chiavi dello stadio porta Elisa al Comune di Lucca sono scaduti lunedì 29 agosto senza che la Lucchese Libertas 1905 abbia provveduto ad effettuare il passaggio come dovuto.Infatti, l’incontro fra i dirigenti del Comune e della società si è risolto con un niente di fatto, visto che la riconsegna delle chiavi degli impianti non è avvenuta. A questo punto, di conseguenza, il Comune di Lucca procederà d’ufficio a rientrare in possesso delle strutture. Non è comunque escluso che in futuro, le due società, la Lucchese Libertas e la Fc Lucca 2011 potranno anche condividere lo stadio e il suo utilizzo, ma dovranno trovare un'intesa per la corresponsione del costo della manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura. Solo allora, dopo che avranno trovato l'intesa, allora si potrà parlare di condivisione. Di fatto, ai primi di agosto, in concomitanza con l’iscrizione dell’Associazione sportiva dilettantistica Football Club Lucca 2011 alla categoria “Eccellenza”, la giunta municipale aveva disposto la revoca della concessione di affidamento degli impianti sportivi alla società Lucchese Libertas 1905, sia dello stadio Porta Elisa che di quelli all’Acquedotto. Mentre, sempre con un atto della giunta municipale, proprio in questi giorni, si è provveduto a mettere a disposizione gli impianti sportivi de lo Stadio e i campo 1 e 2 dell’Acquedotto e quello così detto del Giannotti, alla società sportiva dilettantistica Lucca Football Club 2011. La volontà dell’amministrazione comunale, infatti, è quella di mettere a disposizione della squadra che si è regolarmente iscritta al campionato della FIGC gli impianti e le strutture necessarie allo svolgimento delle competizioni, al fianco della squadra nel raggiungimento degli obiettivi che si è posta, affinché la città possa contare sulla partecipazione di una squadra cittadina, ideale continuum  della sua tradizione calcistica, al campionato di categoria. Non c'è dubbio che il sindaco Favilla, com'è sua abitudine e abilità, ha cercato di salvare capra e cavoli anche se non riusciamo a capire chi, tra la Lucchese Libertas e l'Fc Lucca 2011 sia l'una o gli altri. Giannecchini ha già manifestato la sua indisponibilità a ogni ipotesi di condivisione: "Abbiamo effettuato numerose telefonate oggi - spiega - parlando con il sindaco e i suoi collaboratori. Noi chiediamo al più presto, ossia domani, la consegna dello stadio. Altrimenti procederemo per vie legali e ci tuteleremo. Abbiamo già consultato un legale e siamo pronti". Giuseppe Bulleri aspetta l'arrivo della comitiva capitanata da Montali, unico proprietario della Nice srl socio di maggioranza della defunta Lucchese Libertas 1905 e del suo allenatore per la terza categoria Pedro Paolo Pasculli. Nel frattempo, però, pare pronto a mitigare le pretese anche se il rischio di una querelle legale è dietro l'angolo.