Mister Lazzini perde la pazienza: "La squalifica è semplicemente vergognosa. Domenica occhio all'Urbino Taccola: ci attende una gara agonisticamente intensa"

07/10/2011 18:11

Giacomo Lazzini è tipo misurato, ma, stavolta, ha perso proprio la pazienza. La squalifica di 30 giorni - contro cui non potrà ricorrere perché in queste categorie si può opporsi solo per squalifiche superiori al mese - lo ha davvero fatto saltare dalla sedia. Prima di tutto perché la vive come un'ingiustizia.

"L'arbitro - dichiara il trainer rossonero - si è evidentemente inventato le cose. E' una squalifica vergognosa, ripeto: non ho offeso nessuno e c'è stato tra me e lui solo poche battute in cui gli dicevo di fischiare qualcosa anche verso di noi e non solo verso gli avversari. Cosa ha scritto nel referto non è possibile saperlo, ma non si può fare pià nulla e la cosa mi dà molto fastidio. Comunque va detto che il 90% del lavoro di un tecnico è durante la settimana e dunque conto che non mi penalizzi più di tanto anche se questa decisione mi ha fatto diventare grosso il fegato. Al mio posto, in panchina, dovrebbe andare Moreno Bolognesi, allenatore dei portieri che conosce bene i ragazzi".

Circa la gara di domenica in campo neutro a San Giuliano Terme contro l'Urbino Taccola, Lazzini mette in guardia tutti: "Loro vengono da una vittoria importante e vorranno fare bene: ci attende una gara agonisticamente molto intensa. Dovremo scendere in campo con la giusta carica. Il cambio del campo? Per me è una decisione giusta: considerando il gran numero di nostri tifosi al seguito, il campo di Uliveto era davvero inadeguato. Quanto alla formazione, dato per scontato che dovremo fare a meno di Tosto e Sabatini, credo che definirò l'undici solo dopo la rifinitura. A grandi linee, comunque, ho già in mente come muovermi".

Gazzetta Lucchese