Porta Elisa, c'è un mistero: chi ha deciso di dare due stanza alla Libertas? Moschini: "Non mi risultano: sapevo solo di un magazzino sotto la curva Ovest"

14/10/2011 13:03

Ieri lo scontro (sia pure verbale). Oggi, la polemica. La questione delle stanze assegnate dal Comune alla Lucchese Libertas si arricchisce di una nuova puntata. L'assessore allo Sport Lido Moschini, da noi interpellato, era all'oscuro del fatto che fossero due gli spazi riservati alla socitetà di Bulleri e Company: "Per quanto ne so, pur non avendo gestito in prima persona la vicenda, sono sicuro che sia soltanto uno lo spazio a loro riservato, precisamente sotto la curva Ovest, in modo da poter immagazzinare il loro materiale in modo temporaneo. Di un'altra stanza non ne sono a conoscenza e comunque, anche per questa soluzione, io avevo manifestato la mia contrarietà. Dopo un incontro  non hanno voluto più vedermi. Non voglio avere nulla a che fare con queste persone".

E, invece, la seconda stanza c'è, eccome: è collocata sotto la curva Ovest e, a quanto si apprende, dovrebbe servire da ufficio alla Libertas, dunque, presumibilmente come sede. Ma allora chi ha deciso tutto ciò? Il direttore generale del Comune Massimiliano Volpi che quest'estate, con non pochi ritardi e qualche titubanza ha provato a sciogliere la matassa dello stadio, oppure direttamente il sindaco? Mistero. Almeno per ora.

Gazzetta Lucchese