Rossoneri a Signa con l'obiettivo tre punti: ecco la probabile formazione

22/10/2011 14:39

Domani il F.C. Lucca avrà un occasione troppo ghiotta per allungare il passo sulle dirette inseguitrici e vi spieghiamo anche il perché: se la squadra di Lazzini, che è ancora squalificato (in panchina siederà Bolognesi), riuscirà a vincere e se la sfida tra Massese e Montemurlo dovesse finire in parità, i rossoneri potrebbero prendere il volo portandosi a 8 punti dalle seconde. Prima di tutto però c'è l'ostacolo Signa, perché domani i fiorentini venderanno cara la pelle.

La vittoria sul Lampo di domenica scorsa ha ridato slancio alla squadra di Mura che ha come obiettivo una salvezza tranquilla. Con quale formazione Lazzini deciderà di schierare i suoi ragazzi? Ebbene, è ormai chiaro che Valletta e Fedato non ce la faranno a causa di alcuni acciacchi muscolari ed allora ecco che domani, allo stadio Littorio, scenderà in campo l'attaccante classe '94 Federico Petroni, lucchese doc che avrà tanta voglia di dimostrare tutto il suo valore. Accanto a lui ci sarà Jonathan Granito. Non vi spaventate però, perché in campo sarà presente Emilian Constantin, anche se in posizione diversa da quella solita e cioè nel ruolo di esterno sinistro di centrocampo.

In difesa, proprio a sinistra, esordirà Simone Angeli, elemento tesserato solo all'inizio di questa settimana ma che già da agosto si allena con il F.C. Lucca. l'ex del Sorrento ha sposato il progetto illustratogli da Bruno Russo e dai soci è ha fatto una scelta di vita decidendo di tornare a giocare nella squadra della sua città.

Rientrerà anche Vittorio Tosto dopo avere recuperato dall'infortunio riportato nella gara contro la Massese. Il modulo sarà pressoché il solito, anche se la squadra sarà un po' più sbilanciata ed allora ecco che vedremo un 4-2-4 con Aliboni e Redomi a proteggere la difesa. Turno di riposo anche per Melani che partirà dalla panchina. F.C. Lucca (4-2-4): Casapieri, De Vita, Angeli, Buccellato, Tosto, Aliboni, Sabatini, Redomi, Granito, Constantin, Petroni.

Diego Checchi